Scatta la cassa integrazione per 180 lavoratori di Star e scatta anche la protesta dei dipendenti. Lunedì pomeriggio le maestranze della fabbrica alimentare di Agrate Brianza hanno fatto un presidio davanti ai cancelli dello stabilimento di via Matteotti, dopo che la società si è avvalsa di un nuovo ammortizzatore sociale fino al prossimo gennaio per carenza di lavoro.
«Siamo qui a difendere il nostro posto di lavoro e un marchio italiano come Star che negli anni ’80 dava lavoro a 4mila persone – ha detto il delegato Rsu Antonio Della Villa – Oggi la fabbrica è sempre più vuota e noi vogliamo che i prodotti, che oggi vengono prodotti all’estero, tornino a essere fabbricati nel nostro stabilimento».
I sindacati al contempo chiedono con forza a Gallina Blanca proprietaria del marchio Star, quali sono i piani per rilanciare lo stabilimento brianzolo. Il tema verrà discusso con i vertici aziendali il 12 novembre al Ministero dello Sviluppo Economico. Gli operai dopo questo primo presidio di sensibilizzazione verso la cittadinanza, distribuiranno volantini al mercato agratese mercoledì mattina e organizzeranno una castagnata venerdì pomeriggio dalle 14 davanti a Star.