Bcc di Barlassina, i numeri del 2021 e i 70 anni nel 2023

La Banca di Credito Cooperativo di Barlassina si prepara a festeggiare i 70 anni, nel 2023, e arriva all'appuntamento col bilancio con motivi di fiducia.
Bcc di Barlassina

Consolida il trend positivo degli ultimi anni e, in un contesto storico complesso, si conferma presenza importante sul territorio di riferimento. La Banca di Credito Cooperativo di Barlassina si prepara a festeggiare i 70 anni, nel 2023, e arriva all’appuntamento col bilancio con motivi di fiducia.

I numeri

“Al 31 dicembre i fondi propri si sono attestati a oltre 149,4milioni di euro, con un indice di solidità (CET1) tra i migliori del sistema (21,63%). Al netto di notevoli accantonamenti (9,3 milioni di euro) la banca chiude comunque con un utile netto di 3,73 milioni di euro – spiega una nota – Alla raccolta complessiva che si attesta a 1,84 miliardi di euro (+ 11%), beneficiando anzitutto di una raccolta diretta che sfiora 1,2 miliardi di euro (+12%), ma anche di un +11% fatto segnare dall’indiretta (642 milioni) e di un + 23% del risparmio gestito (345 milioni)”.

Spicca la raccolta premi per polizze di bancassicurazione, cresciuta del 16,30%.

Il sostegno alle imprese e alle famiglie del territorio è in gran parte misurato dai risultati sul versante del credito erogato e della sua “qualità”. In evidenza i dati relativi agli 83 milioni di nuovi impieghi lordi nell’anno, per un totale di “crediti alla clientela” di 769,64 milioni di euro (+11%).

I dati del primo trimestre 2022 confermano per la Bcc di Barlassina il percorso positivo certificato per il 2021 dai dati che verranno sottoposti all’approvazione dell’Assemblea dei soci il 20 maggio.

La banca è parte di uno dei primi dieci gruppi bancari d’Italia: Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano.

Interventi sociali e solidali

Da sottolineare l’impegno che anche la Bcc di Barlassina ha investito in interventi sociali con un contributo solidale a sostegno degli enti no-profit, delle persone e delle famiglie del territorio. E il ritorno a eventi in presenza, nel rispetto delle regole, che hanno contribuito a raccogliere fondi.

Scuola e formazione: 150.000 euro per i contributi allo studio, al merito scolastico, per il sostegno della formazione, con 320 giovani coinvolti; attività socio-assistenziale, ricerca scientifica, prevenzione e pronto intervento in ambito sanitario: 94.000 euro per un intervento diretto e globale che sfiora i 300.000 euro.

Eventi benefici

Tra gli eventi il concerto “Tutt’altra musica” a dicembre durante il quale i 10.000 euro dell’annuale contributo alla prevenzione e alla ricerca media “Enrico Belloni” sono andati, pro-quota, all’Associazione Volontari Lentatesi per la Lotta al Tumore e alla direzione ricerca dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

Con la Croce Bianca per i defibrillatori

L’attenzione alla salute e alla prevenzione si è tradotta anche in interventi particolari, come la collaborazione con Croce Bianca per l’allestimento di defibrillatori in prossimità degli sportelli bancomat di Barlassina e Seveso e il contributo offerto ad alcuni comuni per il potenziamento della rete di dispositivi salvavita.