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Bcc Carate Brianza, l’assemblea approva il bilancio 2020: utile netto a 9,58 milioni di euro

Positivo anche l’andamento della raccolta, quella globale è cresciuta del 6,98% rispetto all’anno 2019, attestandosi a 3.920 milioni di euro. Al risultato ha contribuito un aumento della raccolta diretta, più 7,4%, e dell’indiretta, in crescita del 6,4%
Annibale Colombo, presidente della Bcc Carate Brianza
Annibale Colombo, presidente della Bcc Carate Brianza Paolo Cova

Bilancio approvato alla BCC Carate Brianza. La banca ha chiuso il bilancio 2020 con un utile netto di 9,58 milioni di euro. L’Assemblea Ordinaria, che si è svolta alla presenza di un Rappresentante Designato, come previsto dalle norme, ha approvato nel pomeriggio del 30 aprile il bilancio d’esercizio 2020, un bilancio che ancora una volta ha confermato la solidità e la capacità di esprimere redditualità da parte della banca pur in un contesto economico particolarmente difficoltoso caratterizzato dalla pandemia.

Lo storico istituto di credito caratese ha confermato un livello di patrimonializzazione elevato: l’indice CET1 (Common Equity Tier 1 ratio), risulta pari al 16,27%, di gran lunga superiore al minimo richiesto dall’Organo di Vigilanza ed in crescita rispetto al 2019. In aumento anche il patrimonio della banca calcolato ai fini di vigilanza al 31 dicembre 2020, che ha raggiunto l’ammontare di 263 milioni di euro. Nel 2020 è risultato positivo l’andamento della raccolta, a testimonianza della fiducia da parte della clientela: la raccolta globale è cresciuta del 6,98% rispetto all’anno 2019, attestandosi a 3.920 milioni di euro.

A questo dato incoraggiante ha contribuito un aumento della raccolta diretta, incrementata del 7,4%, e dell’indiretta, che registra una crescita del 6,4% (attestandosi a 1.632 milioni). Importante pure la crescita del comparto del risparmio gestito (+10%). Anche in questo particolare momento storico la banca non ha fatto mancare il supporto all’economia del territorio, rivolgendosi in particolar modo alle famiglie e alle piccole e medie imprese. A fine 2020, nonostante le difficoltà del tessuto sociale ed in particolare delle imprese, ovviamente poco dedite a nuovi investimenti, i crediti verso la clientela si sono attestati a 1.427 milioni di euro, confermando un dato in linea con il 2019. La banca malgrado il difficile contesto ha ben presidiato gli indici di qualità del credito: i crediti deteriorati si riducono infatti del 35% ovvero di ben 38 milioni di euro, il tasso di copertura delle sofferenze cresce, ora al 65,63% (ex 64,87%). L’NPL ratio netto è pari al 4,83% (ex 7,46%).

La BCC ha manifestato la vicinanza alle famiglie e alle imprese attraverso l’adesione alle diverse misure governative e a finanziamenti finalizzati a sostenerne la liquidità. In particolare, sono stati erogati oltre 3.000 finanziamenti per un importo di 264 milioni di euro, di cui 2000 per un importo di 90 milioni garantiti dal Fondo di garanzia delle PMI. Inoltre, sono state deliberate 1700 moratorie per un importo di 323 milioni di euro. La BCC ha mantenuto vivo anche il suo impegno verso il sociale: nel corso del 2020 ha supportato opere di sostegno alla sanità per oltre 400 mila euro.

Tra queste: gli interventi a favore dell’ASST di Vimercate, la donazione a favore dell’ASST Monza e quella a favore dell’ASST dell’Ospedale Niguarda. A ciò si sono aggiunti interventi per fare fronte direttamente all’emergenza Covid come la donazione a favore della Protezione Civile di Carate Brianza, alla Croce Rossa Italiana per materiale sanitario. Inoltre,attraverso la capogruppo, è stata creata l’importante raccolta fondi “Terapie intensive contro il virus”.

“Purtroppo la situazione dall’anno scorso non è cambiata – ha commentato alla fine dei lavori il presidente BCC Carate Brianza Annibale Colombo – l’Assemblea ancora una volta ha visto assente l’attore principale, la compagine sociale. Essa, però, ha espresso il proprio consenso, così come previsto dalla legge, attraverso le deleghe al Rappresentante Designato. Fa sempre piacere confermare, a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, la Direzione Generale e tutti i dipendenti, i buoni risultati della banca sia in termini economici che patrimoniali. E’ ancora più pregevole confermare il nostro istituto, in questo ultimo anno, sempre al fianco delle necessità del territorio ed in particolare nell’intervento per l’emergenza sanitaria”.

Colombo ha ricordato “il grosso sostegno alle ASST ma soprattutto le proroghe alle scadenze dei clienti oltre che la concessione di finanziamenti agevolati ad hoc ad imprese e privati”.

Non è mancato, infine, un messaggio di fiducia. “Confido che questa situazione volga progressivamente al termine- ha concluso Colombo- che il nostro territorio si possa risollevare come sempre ha saputo fare in passato. Siamo una banca di persone. Per noi il ritorno alla normalità significa il ripristino delle relazioni personali che ci permetteranno di raggiungere nuovamente i nostri soci ed in nostri clienti”.

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