Manca davvero poco all’entrata in azione delle telecamere della zona a traffico limitato del centro storico cittadino. I varchi elettronici sono stati installati già mesi fa ma le complicazioni burocratiche non hanno ancora consentito la loro entrata in azione. L’assessore alle Mobilità, Paolo Confalonieri, ha annunciato durante della trasmissione “La Bottega”, andata in onda lunedì su MonzaBrianza Tv: «La fase sperimentale di attivazione dei varchi elettronici della Ztl partirà dal 15 aprile».
Questa fase durerà circa un mese, dopodiché partiranno i primi provvedimenti: «Dalla fine di maggio partirà anche la fase di sanzioni per chi entrerà senza permesso all’interno della zona a traffico limitato» ha continuato Paolo Confalonieri. Gli automobilisti che fino ad oggi hanno continuato ad accedere alla zona Ztl anche se sprovvisti di permesso, ora dovranno adeguarsi. Fino ad oggi, infatti, i segnali luminosi sul display dei varchi indicavano “Varco non attivo”. La zona a traffico limitato è compresa all’interno della cerchia costituita dalle vie Appiani, Manzoni, Azzone Visconti, Aliprandi e Massimo d’Azeglio. I varchi elettronici sono stati installati in via Colombo (al ponte sul Lambretto), in largo IV Novembre per l’accesso all’Arengario e in via Zucchi (angolo via dei Mille), nelle vie Osio, Passerini, Zavattari, Frisi, Carlo Alberto, De Amicis e Vittorio Emanuele (al ponte dei Leoni), via San Gerardo dei Tintori e via Mantegazza.
Il regolamento approvato dalla giunta comunale consente l’accesso alla zona a traffico limitato ai residenti nella Ztl, ma anche a quelli che abitano in quella zona, ma con residenza al di fuori rispetto al Comune di Monza. I permessi per i residenti monzesi hanno validità 3 anni, quelli per i non monzesi 1 anno.
Possono accedere alla Ztl, con un permesso di un anno, anche chi ha un’attività commerciale o lavorativa all’interno della zona e anche i veicoli commerciali delle relative attività, però soltanto per operazioni di carico e scarico tra le ore 6 e le 10 e tra le 14 e le 16. Il regolamento prevede anche la possibilità di far richiesta di permessi di accesso alla Ztl per chi ha un box o un posto auto privata all’interno della zona delimitata dalle telecamere e anche ai medici, pediatri e operatori sanitari.
Infine sono previste delle deroghe temporanee per gli operatori che svolgono servizi di assistenza (disabili o anziani) presso abitazioni ubicate all’interno della zona a traffico limitato, taxi, mezzi di soccorso, forze dell’ordine, mezzi di scorta, trasporti funebri, mezzi di enti e società pubbliche.