Violente risse a bottigliate e con scacciacani nel Comasco: identificato anche un 19enne residente a Monza

Un 19enne egiziano residente a Monza avrebbe partecipato a due violente risse, nei suoi confronti emesso un Divieto di accesso alle aree urbane per 3 anni
Una pattuglia della Polizia di Stato
Una pattuglia della Polizia di Stato Polizia di Stato

C’è anche un 19enne egiziano residente a Monza, già noto alle forze dell’ordine, tra le tre persone colpite da da un Dacur, Divieto di accesso alle aree urbane, per 3 anni, emesso dal Questore di Como dopo due violente liti scoppiate il 16 giugno, di notte, a Cernobbio e Maslianico. La Polizia di Stato lariana è intervenuta con una serie di provvedimenti amministrativi (anche Daspo, Fogli di via e Avvisi orali) notificati attraverso a indagini svolte dai carabinieri di Como, a una serie di persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di rissa e lesioni personali aggravate in concorso.

Un 19enne residente a Monza colpito da un Divieto di accesso alle aree urbane per 3 anni

Ad affrontarsi era stato un folto gruppo, prima a Cernobbio, poco prima di mezzanotte, con quattro giovani identificati, e poi a Maslianico con una rissa ancora più violenta tanto da richiedere l’intervento del personale del 118 che aveva in particolare prestato soccorso a un giovane colpito con una bottiglia di vetro che gli aveva procurato un taglio in faccia. I militari dell’Arma, invece, avevano accertato che alcuni partecipanti durante il violento scontro, avevano addirittura esploso dei colpi di arma da fuoco, con una scacciacani.

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