Vimercate: una sola offerta per l’ex ospedale, ma potrebbe bastare

Una sola offerta all'Asst per l'acquisizione dell'area dell'ex ospedale di Vimercate. Mercoledì 10 dicembre l'apertura ufficiale delle buste.
L’ex ospedale di Vimercate
L’ex ospedale di Vimercate

Una sola offerta che non ha bisogno di presentazioni. Sarebbe infatti di Devero l’unica busta pervenuta in Asst per l’acquisizione dell’area dell’ex ospedale di Vimercate. Mercoledì 10 dicembre si sono tenute le operazioni di apertura ufficiale dopo che il comparto di proprietà dell’azienda sociosanitaria territoriale era stato messo nuovamente all’asta con base ribassata di un’ulteriore dieci per cento. Il terzo tentativo dopo due andati a vuoto, partiti da una stima iniziale di 20 milioni di euro e arrivato oggi a 7,3 milioni. Eppure, dalle prime indiscrezioni, pare che neppure Devero sia riuscita ad arrivare alla cifra richiesta dalla proprietà. L’offerta, infatti, risulterebbe più bassa rispetto a quanto richiesto.

Vimercate: una sola offerta per l’ex ospedale, la clausola “salva vendita”

Tuttavia questa potrebbe non essere una condizione ostativa alla cessione. La partita infatti da tempo vuole essere chiusa e proprio per questo nello stesso bando è stata inserita a questo giro anche una clausola “salva vendita”, ossia l’ipotesi della trattativa privata, in occasione di eventuali offerte inferiori alla base d’asta. Una previsione che si è puntualmente verificata. Ora quindi si tratterà di analizzare l’offerta pervenuta dal colosso delle costruzioni vimercatese nel dettaglio e valutare insieme a quest’ultimo se vi siano margini per far incontrare domanda e offerta. 

L'autore

Giornalista professionista dal 4 luglio 2008, mi sono occupata per lo più di cronaca. Politica, nera e giudiziaria per quotidiani nazionali e settimanali locali. Dallo scorso settembre sono tornata a ilCittadino. Amo la fotografia e i cani perché non usano parole. Che sono preziose. Sono più i dolori delle gioie, ma il giornalismo, per me, è ancora il Mestiere. Con la maiuscola.