Si sono tenuti venerdì 5 novembre a Vimercate i funerali di Ciro “Cici” Gasperoni, noto imprenditore e personaggio di spicco del mondo del volontariato cittadino, spentosi martedì a 88 anni. Per tanti anni è stato alla guida della storica “Bibital”, l’azienda di famiglia fondata a inizio da un altro Ciro Gasperoni, il nonno.
Ciro era però molto conosciuto per il grande contributo che ha dato anche alle realtà associative vimercatesi. Nel 1973 è stato uno dei fondatori dell’Avps, creata proprio sulla scorta di un’esperienza da lui effettuata con la Croce Rossa di Milano «Ciro “Cicci” Gasperoni è stato uno dei soci fondatori, la tessera numero uno della nostra associazione – racconta il presidente Elio Brambati -. È grazie all’impegno suo e degli altri soci fondatori che la nostra associazione esiste. Ha continuato per tanti anni come volontario, sempre in prima fila sul fronte della solidarietà, fino a quando l’età glielo ha permesso ma anche dopo ci è sempre stato vicino. Nonostante il fatto che lui non fosse più presente operativamente con servizio era sempre con noi».
Un supporto non l’ha però mai fatto mancare nemmeno allo sport, soprattutto alla polisportiva vimercatese Di.Po: «Ciro ha fatto molto per noi – racconta il presidente Stefano Sala -. Ci è sempre stato vicino e aiutato quando ce n’era bisogno. Quando facevamo feste o eventi ci veniva incontro con la forniture spesso a prezzo di costo. Questo ci ha consentito di fare tante attività per tutte le sezioni: basket, calcio, pallavolo, atletica. Senza contare poi gli omaggi che ci dava ogni anno. Sicuramente perdiamo una grande persona».
Per tutti questi suoi impegni nel 2010 il comune di Vimercate aveva insignito Gasperoni della benemerenza civica con questa motivazione “Esponente di spicco dell’imprenditoria vimercatese, ha dato lustro alla città con la sua attività commerciale. Sempre attento al prossimo, è stato fondatore del Pronto intervento sanitario e ha profuso le proprie energie nell’ambito del volontariato”.
I funerali sono stati celebrati al santuario della Beata Vergine del Rosario. Presenti oltre ai familiari e ai tanti amici e conoscenti, anche le due associazioni con i rispettivi gonfaloni. Avps ha voluto omaggiare il socio fondatore leggendo un messaggio: «In questi 47 anni “Cici” è stato un riferimento una presenza costante in associazione. Se dovessimo definirlo con una parola lo definiremmo “Amico” sul quale potevamo sempre contare». Le sirene degli automezzi dell’associazione da lui fondata hanno suonato per salutare il feretro quando al termine della celebrazione è partito per il suo ultimo viaggio.