Il Comune di Usmate Velate si mette in marcia per la Giornata mondiale per l’Infanzia. Nel vero senso della parola: il 20 novembre le scuole – dall’infanzia alla secondaria di primo grado – saranno coinvolte in quella che è presentata come “una Marcia Silenziosa per la pace e i diritti dell’infanzia”.
Un evento aperto a tutta la cittadinanza per sottolineare “i valori della pace, della dignità e dei diritti dei bambini e delle bambine”.
Usmate Velate: la Marcia Silenziosa delle scuole per la pace e diritti dell’infanzia, il programma dedicato alla pace
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio delle istituzioni locali e rappresenta “un momento di forte condivisione e sensibilizzazione per l’intera comunità”. I cortei saranno due e muoveranno dalle rispettive sedi per convergere al centro sportivo comunale seguendo percorsi differenziati.
Qui i bambini delle scuole dell’Infanzia e della Primaria eseguiranno il canto “Pace è”, mentre le classi terze della Secondaria e le classi quinte della Primaria proporranno letture e riflessioni sui temi dei diritti dell’infanzia e della cultura della pace.
Tutti gli alunni porteranno una bandierina della pace, che verrà successivamente esposta nelle rispettive scuole. La sicurezza sarà garantita dalla Protezione Civile e dalla Polizia Municipale.
Usmate Velate: la Marcia Silenziosa delle scuole per la pace e i diritti dell’infanzia, il dirigente scolastico
«Sono profondamente soddisfatto di questa iniziativa, che vede tutte le scuole di Usmate Velate unite in un gesto semplice, ma ricco di significato – spiega il dirigente scolastico, Daniele Gatti – La Marcia Silenziosa rappresenta infatti un’occasione preziosa per ricordare a tutta la comunità quanto sia fondamentale tutelare i diritti dei bambini e delle bambine, promuovendo una cultura della pace e del rispetto reciproco. In un tempo in cui le nuove generazioni vivono spesso in un clima di incertezza e di tensioni globali, riteniamo essenziale offrire loro momenti di partecipazione attiva, capaci di farli sentire protagonisti di un cambiamento positivo. Attraverso questa iniziativa, i nostri studenti non solo riflettono sul valore della dignità e della convivenza pacifica, ma sperimentano anche la forza di un gesto collettivo, nato dalla collaborazione con l’Amministrazione comunale di Usmate Velate e condiviso con le famiglie e con l’intero territorio. Ringrazio le istituzioni, il personale scolastico, la Protezione Civile e la Polizia Municipale per il loro supporto. È dalla sinergia tra scuola e comunità che nascono le esperienze più significative per la crescita dei nostri ragazzi».
Usmate Velate: la Marcia Silenziosa delle scuole per i diritti dell’infanzia, l’amministrazione comunale
Soddisfazione anche da parte dell’amministrazione comunale, per voce del sindaco Lisa Mandelli: «Dopo l’emozionante momento dello scorso anno organizzato da tutte le scuole del territorio in Villa Borgia, dove bambine e bambini si sono fatti portatori di pace costruendo un sentiero nel parco con sassi arcobaleno, sono onorata che questa iniziativa venga replicata. I nostri piccoli concittadini hanno tutto il diritto e la capacità di far sentire la propria voce ed è compito di noi adulti ascoltare questo grido e impegnarci per rispettare la loro richiesta di un presente e di un futuro di pace. Educarci al rispetto reciproco, alla civile convivenza, al dialogo fra le persone, significa costruire la pace a partire dai gesti quotidiani della nostra vita. La scuola in questo percorso di educazione riveste un ruolo fondamentale. Grazie per questa marcia silenziosa, grazie per il significato profondo di quello che avete voluto organizzare oggi. Voglio quindi estendere l’invito a tutta la cittadinanza, perché vengano ad ascoltare questo grido dei nostri piccoli costruttori di pace».
«Desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento per l’impegno dimostrato da tutti i bambini e tutti i ragazzi che partecipano a questa Marcia Silenziosa – afferma l’assessore all’Istruzione, Luisa Mazzuconi – La loro presenza e il loro entusiasmo testimoniano una forte sensibilità verso i valori della pace e del rispetto. È incoraggiante vedere giovani così consapevoli e pronti a farsi portavoce di un messaggio positivo per l’intera comunità. Questa iniziativa dimostra che la scuola non è solo luogo di apprendimento, ma anche di crescita civica. A loro va il nostro grazie più autentico».