Una stanza per tutte, contro l’isolamento, a Vedano, Triuggio e Macherio. Perché la creazione di punti di contatto diffusi e fruibili gratuitamente è il veicolo per intercettare il disagio e il bisogno di dialogo delle donne, di tutte le donne.Oggi ancora di più molte si trovano ad affrontare in solitudine situazioni difficili e grandi responsabilità, in famiglia, sul lavoro, con i figli, i compagni o gli anziani di cui si prendono cura. Spesso le donne sono obbligate a farsi carico dei problemi di altri o vivono momenti di profondo malessere come cambiamenti, lutti, separazioni, malattie, equilibri familiari instabili, ma anche violenze, problemi economici e professionali. E la sensazione di non avere vie d’uscita si fa sempre più pressante. A volte, in tali circostanze, può bastare qualcuno con cui poter parlare per trovare invece nuove prospettive. In pandemia, la situazione essere ancora più complicata.
Nasce dall’idea di offrire uno spazio, e un tempo, per l’ascolto con l’obiettivo di creare fiducia e di offrire strumenti e risorse per superare situazioni di difficoltà, il progetto promosso da Cadom, Centro aiuto donne maltrattate di Monza, attraverso un percorso finanziato dalla Chiesa Valdese e una collaborazione con le Comunità della Salute. A partire da lunedì 22 febbraio apriranno spazi protetti creati per accogliere donne di tutte le età, le provenienze, le professioni e le condizioni: un luogo dove chi ne ha bisogno può ricevere attenzione, condividere problemi e cercare soluzioni. “Una stanza per tutte” nasce proprio dall’esperienza di un gruppo di volontarie da diversi anni impegnate e appositamente formate da Cadom per il sostegno a donne in difficoltà. Inoltre, l’obiettivo è, attraverso l’ascolto, quello di far conoscere alle donne diritti e opportunità di sostegno offerte dal territorio e dalla Rete Artemide, organismo interistituzionale territoriale contro la violenza di genere. A disposizione anche consulenze psicologiche individuali, mirate a sostenere le donne oggi ancor più gravate da carichi di responsabilità familiari, a causa della pandemia.
“Una stanza per tutte” sarà attiva dal 22 febbraio a Vedano al Lambro, a Casa Francesco, largo Vittime del Dovere, il lunedì dalle 9 alle 12; a Macherio al poliambulatorio San Gerardo, via Italia, 13, il martedì dalle 14.30 alle 17.30 e a Triuggio allo spazio comunale di via Kennedy, 60, il giovedì dalle 9.30 alle 12.30. Operatrice referente: Elena Berruti: 389.917 2422 Mail: unastanzapertutte@gmail.com Pagina Facebook: unastanzapertutte Pagina Instagram: unastanzapertutte.