Tutti per la Provincia della Brianza Consiglieri in piazza a volantinare

Pronto alle barricate per salvare la Provincia di Monza e Brianza. È il vicepresidente della Camera di commercio Giuseppe Meregalli e sono i consiglieri (maggioranza e opposizione) che giovedì saranno in piazza a volantinare. Da Monza un appello alle Camere.
Monza, la bandiera della Provincia della Brianza issata davanti alla sede di via Grossi
Monza, la bandiera della Provincia della Brianza issata davanti alla sede di via Grossi Fabrizio Radaelli

Pronto alle barricate per salvare la Provincia di Monza e Brianza. È il vicepresidente della Camera di commercio Giuseppe Meregalli, pronto a schierarsi in prima persona contro lo svuotamento degli enti intermedi, preliminare alla loro abolizione. Un pressing brianzolo sul ministro Delrio e suldisegno di legge, già approvato alla Camera e in arrivo al Senato a fine mese, per la nascita delle città metropolitane.

«Senza interlocutori politici vicini – ha spiegato giovedì durante il consiglio straordinario andato in scena proprio in Camera di commercio – per le imprese sarebbe più difficile far sentire la loro voce».

Durante lo stesso appuntamento, i consiglieri provinciali brianzoli hanno deciso di scendere in piazza giovedì a Monza a volantinare per spiegare che la Provincia è utile e non spreca denaro. È una delle iniziative con cui tenteranno di convincere l’opinione pubblica che lo svuotamento degli enti intermedi rappresenta un grave errore che costerà svariati miliardi di euro.

L’obiettivo è mostrare alla cittadinanza cos’ha fatto la Provincia dal momento della sua istituzione; quante risorse ha destinato al sostegno al lavoro, agli studenti disabili e a progetti che, in futuro, potrebbero non essere finanziati né dalla Regione né dai Comuni.

Da Monza partirà anche un appello alle Camere a tutelare i cittadini che rischiano di perdere servizi importanti e i dipendenti, contenuto in un ordine del giorno approvato all’unanimità.