Tumori testa-collo: a Monza visite gratuite, come prenotare

Visite e giornate di diagnosi precoce all'Irccs San Gerardo di Monza nell'ambito di “Make Sense Campaign” di prevenzione dei tumori testa-collo.
Tumori prevenzione ospedale - Image by gpointstudio on Freepik
Tumori prevenzione ospedale – Image by gpointstudio on Freepik

Visite e giornate di diagnosi precoce all’Irccs San Gerardo di Monza nell’ambito di “Make Sense Campaign”, la campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC).

Tumori testa-collo: visite dal 18 al 22 settembre al San Gerardo

A Monza le visite sono in programma dal 18 al 22 settembre, negli ambulatori del 4° piano della Palazzina Accoglienza, dalle 13 fino alle 15, con i professionisti della Struttura Complessa di Chirurgia Maxillo-facciale.

È possibile prenotarsi al numero 039 2333538, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.

Tumori testa-collo: “1per3” la regola da tenere presente

Come capire se la testa è a posto? “1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita” è il motto dell’edizione italiana 2023 della Make Sense Campaign: “1per3” è infatti la regola da tenere sempre a mente quando si tratta dei sintomi dei carcinomi cervico-cefalici, spesso ignorati come lesioni persistenti alle gengive e altre sedi della bocca.

Tumori testa-collo: i sintomi a cui fare attenzione

Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita a 5 anni molto inferiore per coloro che ricevono la diagnosi in fase avanzata”, spiega una nota della Fondazione Irccs San Gerardo.

E i sintomi sono dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato come anche perdita di sangue dal naso.

Tumori testa-collo: “Categoria più rara ma in aumento anche a causa di fumo e alcol”

I tumori del distretto testa-collo e in particolare quelli del cavo orale – spiega il professor Davide Sozzi, direttore della Struttura complessa di Chirurgia Maxillo-facciale e docente di Chirurgia Maxillo-facciale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca – rappresentano una categoria di lesioni considerate rare rispetto ad altri distretti quali toracico o addominale, ma che risultano in aumento. Le cause principali sono fumo ed alcol, ma non solo, per cui in questi pazienti dobbiamo porre l’attenzione ad una scrupolosa valutazione“.