Triuggio, caldaia rotta: il centro anziani appena riaperto rimane al freddo

Riapertura sfortunata per l’associazione “Il Melograno” di Triuggio: la sede di via Puccini era rimasta chiusa in via precauzionale durante l’ultima ondata della pandemia e una volta riaperta è rimasta al freddo per un guasto che porterà alla sostituzione della caldaia.
triuggio - pietro cicardi sindaco
triuggio – pietro cicardi sindaco Eleonora Cesana

Guasto alla caldaia. Anziani al freddo a Triuggio. È stata una riapertura sfortunata quella dell’associazione “Il Melograno”: la sede di via Puccini era rimasta chiusa in via precauzionale durante l’ultima ondata della pandemia ed era tornata operativa solo lunedì 7 febbraio. Appena pochi giorni dopo la ripresa delle attività la caldaia del centro si è bloccata.

«Purtroppo è un danno importante – ha spiegato il sindaco Pietro Cicardi – È bruciata la scheda madre per cui una riparazione non conviene, ci siamo attivati per l’acquisto di un nuovo impianto ma serve qualche giorno per la procedura. Purtroppo la sfortuna ci vede bene».

Questa è anche una settimana importante per i soci de “Il Melograno” che sono chiamati alle urne per la scelta del nuovo direttivo dell’associazione.

«Sicuramente sostituire la caldaia del centro anziani è un ulteriore passo verso l’efficientamento energetico – ha aggiunto Cicardi – Stiamo gradualmente dotando di nuovi impianti tutti gli edifici comunali».

L’ultima sostituzione alle fine del 2021 aveva riguardato le caldaie della scuola media “Casati” e dell’edificio comunale di Rancate che ospita la scuola “L’Albero della musica”. L’investimento, del costo complessivo di circa 70mila euro, aveva goduto di un contributo da parte del Gse ovvero l’ente nazionale che gestisce i servizi energetici.