Come sarà il nuovo Bosco del Chignolo? Senza motocicli né ciclisti scatenati si augurano i triuggesi. Mercoledì 18 maggio si è svolta in sala consiliare (e in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune ndr) un’assemblea pubblica per presentare alla cittadinanza il progetto del “Bosco in Città” ovvero la riqualificazione del Chignolo. Il piano è stato illustrato dai progettisti Francesca Oggioni, agronomo, e Giulio Zanella, architetto, che hanno spiegato le azioni in programma ossia gli interventi di messa in sicurezza idrogeologica con opere di ingegneria naturalistica (che si integrano con l’ambiente), la rimozione degli alberi già abbattuti da eventi naturali, il taglio a buche del pino strobo e la sua sostituzione con piantine forestali autoctone, la riconferma delle aree aperte dove tenere mostre dedicate alla natura e una nuova cartellonistica.
Basta motocicli nel bosco di Triuggio: “Cartelli ignorati”
Al termine della presentazione le osservazioni dal pubblico. Per gli “Amici della Natura” sono intervenuti sia il presidente Luciano Inglesi che il collega Luciano Ponzoni. Quest’ultimo ha ricordato come l’associazione triuggese in anni recenti abbia già installato, in collaborazione col Parco Valle Lambro, 27 cartelli che vietano l’ingresso sui sentieri del Chignolo ai motocicli. Divieto che viene puntualmente ignorato, come ha confermato Marco Leonini che abita in prossimità del Chignolo.
«Servono maggiori controlli – hanno infatti chiesto sia Ponzoni che Leonini – Il sabato pomeriggio e la domenica mattina è un continua viavai di moto». Nel Bosco del Chignolo i motocicli non possono entrare, le biciclette invece sì. Ma la convivenza coi pedoni non è sempre pacifica. «Bisognerebbe pensare a dei percorsi differenziati – ha aggiunto dal pubblico Domenichella Riva – Non siamo liberi di fare una passeggiata senza guardarci continuamente alle spalle».
“Bosco in Città”: per il recupero stanziati 240mila euro
Per l’intervento di riqualificazione ambientale, recupero dei sentieri e valorizzazione dell’area del Chignolo l’amministrazione Cicardi ha stanziato 240mila euro in quattro anni. «In questo progetto – ha sottolineato il sindaco di Triuggio Pietro Cicardi – Intendiamo coinvolgere la popolazione, le associazioni e le scuole al fine di approfondire, capire e migliorare una proposta culturale, sociale e ambientale che sia di alto profilo e che rappresenti una grande e importante opportunità per la nostra comunità». In quest’ottica lunedì 16 maggio il progetto è stato presentato, in anteprima, agli studenti delle classi prime della scuola secondaria “Casati” che hanno accettato l’incarico di occuparsi della progettazione della nuova cartellonistica