La mobilità di domani corre “su ferro”. Più treni e nuove stazioni agevoleranno gli spostamenti dei monzesi verso Milano, ma anche verso le principali destinazioni del Nord Italia (ma anche all’estero). Il nuovo orario in vigore dal 15 giugno prevede 350 collegamenti giornalieri tra Monza e Milano e da quest’anno si potrà arrivare direttamente alla zona di Expo in 35 minuti.

E non solo, nel giro di due anni potrebbe concretizzarsi la realizzazione della fermata Monza Est-Parco in via Einstein. La creazione di un’offerta alternativa all’auto privata fa parte delle politiche sulla viabilità adottate da questa amministrazione che ha spinto per la creazione di nuovi collegamenti “su ferro”.

«Da Monza passano linee come la S9 che non serve soltanto la tradizionale linea che porta a Milano Centrale o Porta Garibaldi – spiega l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri – poi in quest’ultimo periodo sono aumentati i treni internazionali e per la Valtellina».

Sono previsti, infatti, 32 nuovi treni per la Svizzera (destinazioni Ginevra, Lugano, Bellinzona) e 6 nuovi treni per la Valtellina (Sondrio e Tirano). Dopo molte richieste da parte dei cittadini e dei consiglieri comunali l’amministrazione si sta muovendo anche per aumentare i collegamenti notturni tra Monza e Milano per favorire gli spostamenti tra le due città nelle ore serali senza usare la macchina. Per l’estate è stato creato anche il “treno del mare” con un nuovo collegamento diretto tra Monza e Sestri Levante.

Se ne parla da molto tempo, ma ora siamo arrivati alla stretta decisiva per la nuova stazione ferroviaria di via Einstein, il cui nome ufficiale sarà Monza Est-Parco, data la vicinanza agli accessi del parco di via Lecco. «Stiamo ragionando sulla bozza di convenzione con Rfi per attivare la nuova stazione – conclude Confalonieri – in ogni caso l’apertura della stazione non avverrà prima del 2016».