Nella Brianza che delinque nel giro di dieci anni ci sono state oltre tremila denunce di reati in meno, un calo del dieci per cento. In mezzo c’è la pandemia, vero. Però è altrettanto sacrosanto che chi parla di una insicurezza ”percepita” più che reale forse non ha tutti i torti. A parlare sono i numeri. Quelli dei reati denunciati dalle forze dell’ordine alla autorità giudiziaria. Tabelle su tabelle che l’Istituto nazionale di statistica aggiorna di anno in anno.
Cosa emerge? Che dieci anni fa le denunce a Monza e in Brianza furono 31.745. Nel 2023 poco più di 28mila. In mezzo una discesa più o meno costante accentuata soprattutto nel biennio 2018 e 2019 e ovviamente nel 2020, l’anno del lockdown pandemico, con 22.656 denunce, ma quello fa storia a sé. E il long-covid in questo caso è terminato subito, già dal 2021, con il “liberi tutti” le denunce hanno ricominciato a crescere, lievemente, di anno in anno, mantenendosi tuttavia ben lontane dai numeri di dieci anni fa.
Reati in Brianza, cosa dicono i numeri: sotto la media per “tasso di delittuosità”
Un trend, quello del calo decennale delle denunce, che non rende comunque la nostra provincia una eccezione. A partire dal dato italiano (2,8 milioni di reati denunciati nel 2014 e 2,3 nel 2023) e poi giù giù fino a quello del Nord Ovest (867mila contro 715mila) e della Lombardia (533mila, 456mila), il calo appare generalizzato. Ma a voler guardare, se rispetto a dieci anni prima in Italia la discesa è stata più o meno del 18%, in Brianza si è fermata all’11%, peggio anche della media lombarda, 15%.
Se per numero assoluto di reati denunciati, poi, Monza e Brianza occupa il quinto posto tra le province lombarde, dopo ovviamente Milano e poi Brescia, Bergamo e Varese, a dare il vero quadro della situazione è, tuttavia, il cosiddetto “tasso di delittuosità”, i reati denunciati ogni 100.000 abitanti. E qui la situazione è decisamente diversa: a Monza e in Brianza nel 2023 è stato pari a 3.236, sotto la media lombarda (4.570) e quella italiana (3.969). E tra le province lombarde, dopo Milano (7.115), spicca Pavia (4.036), mentre la Brianza scende in sesta posizione. L’indice conferma che nel 2013 c’erano decisamente più reati (3.982) mentre che il periodo 2016-2019 è stato quello con il calo più marcato (senza contare il 2020).
Reati in Brianza, un omicidio volontario e sei colposi
Nel dettaglio, per alcune tipologie di reato, i più efferati, gli omicidi volontari, in Lombardia furono 67 nel 2014 e sono costantemente calati fino ai 43 del 2023, uno dei quali a Monza e in Brianza. I colposi sono stati 224 in Regione, 6 dei quali in Brianza (quasi il dato più basso, solo Lodi ne ha registrati meno). In netto calo anche gli omicidi stradali, passati in Lombardia dai 214 del 2014 ai 147 del 2023, forse grazie alle auto più sicure e alle condizioni delle strade e della illuminazione pubblica più efficienti. Quattro i casi in provincia di Monza e Brianza – 11, il picco, del 2019 – tra i più bassi a livello regionale (44 a Milano, 23 sia a Bergamo che a Brescia).
Reati in Brianza, denunce di furti quasi dimezzate rispetto al 2014
Capitolo furti: anche in questo caso il crollo è stato verticale. In Lombardia le denunce furono 318mila nel 2014, passate a 136mila nel 2020, 214.735 nel 2023. In provincia si sono quasi dimezzate, dalle 22.442 del 2014 alle 13.417 del 2023 (e nonostante tutto furono oltre 10mila anche durante il lockdown), notevolmente inferiori a quelle di Brescia, 17mila e Bergamo, 14.000. Nel dettaglio, quelle relative a furti in appartamento hanno visto il picco nel 2014 (5.595) mentre sono state 3.200 nel 2023. Un dato simile a quello registrato in provincia di Bergamo. Crollo delle denunce anche a livello lombardo, dalle oltre 58mila del 2014 alle 31mila del 2023.
Picco invece, come nel 2014, con un dato addirittura superiore a quello del 2014, per le rapine in abitazione, 29 nel 2023 in Brianza contro le 25 di dieci anni prima. Crollate invece quelle nei negozi, da 91 a 36 e per strada, da 196 a 136 e comunque le rapine in generale, da 450 a 274 nei 10 anni. Dimezzati infine anche i furti di auto denunciati, da 1.576 a 814.