Sicurezza sul lavoro a Monza, firmato il protocollo d’intesa

Promosso dalla prefettura, aderiscono Ats, Ispettorato del lavoro e Comune, che mette a disposizione la polizia locale.
Firma del protocollo per la sicurezza sul lavoro in Comune a Monza
Firma del protocollo per la sicurezza sul lavoro in Comune a Monza

Monza irrobustisce le alleanze con le altre istituzioni per rafforzare il proprio impegno a tutela della sicurezza sul lavoro: venerdì 4 il Comune ha aderito al protocollo d’intesa su questo tema promosso a livello provinciale dalla Prefettura e ha firmato un accordo con Ats e Ispettorato del lavoro per potenziare i controlli nei cantieri anche con il contributo della polizia locale. Entrambi i patti puntano sull’importanza della formazione del personale e delle ispezioni.

L’intesa curata dalla Prefettura, varata nel 2020 e rinnovata a dicembre 2024, è stata firmata da numerose realtà, compresi i sindacati, le associazioni di categoria e la Provincia e riguarda tutti i comparti economici: piazza Trento e Trieste è stato il secondo comune a siglarla dopo Vimercate. «Si basa su tre pilastri – ha spiegato il prefetto Patrizia Palmisani il monitoraggio degli incidenti con l’obiettivo di capire gli interventi da attuare per ridurli, l’informazione e la formazione sia del personale che dei datori di lavoro tramite un coinvolgimento importante dell’Ufficio scolastico provinciale, i controlli effettuati anche dagli agenti della polizia locale» dopo aver seguito un corso curato dagli esperti dell’Ats.

Sicurezza sul lavoro a Monza, leggero calo di incidenti

«La sicurezza – ha notato il presidente della Provincia Luca Santambrogio – è uno dei punti principali del Patto per il lavoro lanciato l’anno scorso: ora cercheremo di favorire l’adesione di altre città al protocollo e metteremo a disposizione la nostra Accademia degli enti locali per la formazione dei dipendenti».

«L’ats – ha detto il direttore Michele Brait – è impegnata a tutelare la sicurezza con azioni concrete, tra cui il controllo del lavoro irregolare e la vigilanza nei cantieri: la nostra collaborazione alla formazione della Polizia locale permetterà di effettuare verifiche congiunte». A breve, ha aggiunto, l’azienda sanitaria presenterà ad Assolombarda un progetto rivolto agli studenti. La sensibilizzazione potrebbe, infatti, contribuire a ridurre il numero degli infortuni: in Brianza nel 2021 ne sono stati rilevati circa 3.700, l’anno seguente 5.569, scesi a 3.600 nel 2023. Nel 2024, ha proseguito Brait, sono diminuiti dell’1,7% ma, purtroppo, si sono verificati 6 incidenti mortali e nel 2025 le vittime sono già due.

Sicurezza sul lavoro a Monza, “un surplus di giustizia”

I controlli, ha precisato Giovanni Ceravolo dell’Ispettorato del lavoro, non hanno solo una funzione repressiva, in quanto consentono di guidare le aziende nel superare le irregolarità. «I protocolli non resteranno nei cassetti – ha commentato il sindaco Paolo Pilotto – costituiscono lo strumento per portare un surplus di giustizia nel mondo dell’impresa e del lavoro». L’intesa sulla sicurezza nei cantieri, ha ricordato l’assessore alla Legalità Ambrogio Moccia, si inserisce nella scia di quella firmata alcuni mesi fa e della mozione con cui il 24 marzo il consiglio comunale ha sollecitato la giunta a contrastare gli infortuni.