Sicurezza dei ponti a Monza: dal primo ottobre le prove di carico, ecco il calendario con le chiusure

Quattro date per cinque ponti di Monza su cui dal primo ottobre saranno eseguite le prove di carico per verificare la sicurezza e programmare i lavori: ecco il calendario con le chiusure stradali.
Monza: il ponte via Zanzi
Monza: il ponte via Zanzi Fabrizio Radaelli

Un anno fa era scatta l’emergenza per il ponte di via Colombo a rischio crollo e in primavera dovrebbero partire i lavori di demolizione e ricostruzione. Intanto il Comune di Monza fa partire l’operazione sicurezza per tutti gli altri attraversamenti del Lambro. Nell’agosto del 2918 erano state analizzate dalla Emme Service Spa 41 strutture tra ponti, sottopassi e cavalcavia: da martedì 1 ottobre saranno eseguite le prove di carico per cinque ponti “su cui sono emerse anomalie strutturali che necessitano interventi di manutenzione straordinaria” ma che, al contrario di via Colombo, non hanno destato allarme immediato.

Il calendario del Comune indica che
martedì 1 ottobre, dalle 8 alle 18, le prove di carico riguarderanno i ponti di via Aliprandi e di via Annoni;
martedì 8 ottobre, dalle 22 alle 6, toccherà al ponte di via Zanzi;
martedì 15 ottobre, dalle 22 alle 6, sarà la volta del ponte di via Visconti;
venerdì 18 ottobre, sempre dalle 22 alle 6, si chiuderà con il ponte di via Fermi.

Durante le prove è prevista la chiusura temporanea delle strade interessate. “Le prove di carico saranno effettuate con il passaggio sui ponti di camion pieni di sabbia, con carichi crescenti, in modo da verificare l’elasticità del ponte per definire una portata limite di sicurezza. Inoltre saranno posizionati sensori in grado di leggere il comportamento dei ponti” scrive il Comune.

«Lavoriamo per prevenire. Siamo, infatti, convinti, che bisogna mettere in campo risorse economiche e progetti per anticipare l’emergenza e investire sulla manutenzione, su ciò che serve più che su ciò che appare. La tragedia di Genova, di cui abbiamo ricordato il tragico anniversario proprio poco più di un mese fa, ce lo dice in modo drammatico», ha detto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Simone Villa. «L’impegno per il futuro è eseguire un monitoraggio periodico, un’azione preventiva che negli ultimi anni non è mai stata fatta».