Seveso: a Cascina Rossa l’incrocio con quattro stop per aumentare la sicurezza

Un incrocio con quattro stop, la particolarità urbanistica scelta da Seveso per la sicurezza del territorio.
Seveso incrocio quattro Stop
Seveso incrocio quattro Stop

Un incrocio con quattro stop, la particolarità urbanistica scelta da Seveso per la sicurezza del territorio. Solitamente c’è una strada principale e le sue affluenti, per utilizzare termini fluviali che nella città del Seveso vanno sempre bene. Invece nella zona di via Cascina Rossa sono state appena disegnate quattro fermate obbligatorie.

Seveso: l’incrocio con quattro stop per aumentare la sicurezza, tutti dovranno fermarsi

Sono infatti partiti lunedì 16 giugno i lavori di verniciatura della segnaletica orizzontale e di posizionamento dei pali per la segnaletica verticale nel quartiere della Cascina Rossa: sono stati realizzati quattro stop, uno per ogni ramo dell’intersezione tra via don Luigi Sturzo, via Cadore e via Cascina Rossa. Ciò implica che ogni auto, prima di impegnare l’incrocio dovrà fermarsi e, come prescrive il codice della strada, eventualmente dare precedenza a chi proviene da destra.

«Si è giunti a questa soluzione che molti comuni lombardi stanno adottando, del cosiddetto “incrocio con quattro stop”, dopo che si è evidenziato come l’intersezione in oggetto sia stata teatro di numerosi sinistri; per tale motivo è risultato necessario attuare un provvedimento di regolamentazione della circolazione stradale volto a ridurre il rischio di incidentalità stradale», spiegano dall’amministrazione comunale.

Seveso: a Cascina Rossa l’incrocio con quattro stop per aumentare la sicurezza, chiesto il parere al Centro Studi Pim

A seguito di una richiesta di parere al Centro Studi Pim, a cui è stato affidato la redazione del Piano generale del traffico urbano, è stata dunque individuata questa particolare modalità di regolamentazione che permette di rallentare e fermare la circolazione veicolare, in tutti i rami dell’intersezione per migliorare la sicurezza. Ora toccherà agli automobilisti adeguarsi al codice della strada. Una soluzione piuttosto originale anche se il Comune sostiene che ormai viene adottata di sovente, soprattutto nelle aree residenziali.

In particolare quel punto della città è di pieno collegamento esterno, dunque verso Cesano Maderno o verso il cuore di Baruccana. Spesso il percorso costituisce un’alternativa a corso Isonzo ma anche di deflusso per il traffico della Milano-Meda che, oltretutto, in futuro, è destinata a diventare autostrada e proprio in quel punto sarà prevista una delle uscite, una delle poche rimaste se si considera che ad esempio quella di Barlassina verrà cancellata dalle mappe. Sempre in attesa dei lavori che, per il momento, sono ancora allo stato embrionale.

L'autore

Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno.