Possesso di documenti contraffatti validi per l’espatrio. È la contestazione che ha portato giovedì 27 marzo la Polizia locale di Seregno a far scattare le manette ai polsi di un uomo classe 1978. L’interessato è stato intercettato in via Briantina, nel contesto di un abituale controllo del territorio, al volante della sua Berlina, fermata dopo che il sistema di lettura delle targhe aveva evidenziato un’irregolarità nella revisione. L’interessato ha quindi dichiarato di non aver mai conseguito la patente di guida. Il successivo approfondimento, condotto da un agente esperto in falso documentale e con strumenti specifici, ha inoltre fatto emergere come la sua carta d’identità romena fosse contraffatta.
Polizia locale: l’uomo è stato processato per direttissima
L’uomo è stato pertanto accompagnato in comando, dove è stato identificato grazie ai documenti forniti dalla sua compagna ed alle successive operazioni di fotosegnalamento: si tratta di un moldavo domiciliato in città, irregolare sul territorio nazionale, già conosciuto agli uffici per alcuni precedenti. A quel punto, nei suoi confronti è stato disposto l’arresto, appunto per possesso e fabbricazione di documenti falsi validi per l’espatrio. Il provvedimento è stato poi convalidato il giorno successivo, nel processo per direttissima.
Polizia locale: prevista anche una sanzione di 5mila euro
Il quarantasettenne è stato infine deferito per la presenza irregolare in Italia e si è visto comminare una sanzione amministrativa di 5mila euro, per la guida senza patente, con contestuale fermo amministrativo del veicolo.