Seregno, illuminazione ad hoc per palazzo Landriani-Caponaghi: progetto per valorizzare i luoghi architettonici

Nel contratto di gestione dell’illuminazione pubblica di Seregno c’è la clausola per poter dare una speciale e caratteristica luminosità a luoghi architettonici che meritano di essere valorizzati. Il primo edificio a beneficiarne è palazzo Landriani-Caponaghi, sede del municipio.
Palazzo Landriani-Caponaghi, sede storica del municipio di Seregno, ha cambiato volto con la nuova illuminazione (foto Volonterio)
Palazzo Landriani-Caponaghi, sede storica del municipio di Seregno, ha cambiato volto con la nuova illuminazione (foto Volonterio)

All’interno del contratto di gestione dell’illuminazione pubblica con Reti+, affidataria della concessione, l’amministrazione comunale di Seregno guidata dal sindaco Alberto Rossi ha inserito la clausola di poter dare una speciale e caratteristica luminosità a luoghi architettonici che meritano di essere valorizzati. Il primo edificio a beneficiare di questa speciale e particolare illuminazione è da qualche giorno, a seguito del benestare della Soprintendenza alle Belle arti di Milano, palazzo Landriani-Caponaghi, sede storica del municipio in cui sono presenti gli uffici del sindaco, della giunta e del segretario generale, oltreché la sala esposizione dedicata alle opere del sostanzioso patrimonio artistico lasciato dall’eclettico e valente artista concittadino Luca Crippa.

Attraverso una speciale apparecchiatura l’illuminazione della facciata di palazzo Landriani-Caponaghi, sarà in grado cambiare colore nei momenti di ricorrenze civili: come 25 aprile, festa della Repubblica, 4 Novembre, o giornate mondiali dedicate alla gentilezza, dei poveri, della pace, del malato, contro la violenza alle donne, autismo, del lavoro e tantissime altre. Nei prossimi giorni, in attesa di un’ulteriore parere favorevole della Soprintendenza, riceveranno una illuminazione ad hoc: la torre del Barbarossa e il campanile di Santa Valeria.