Hacker informatici scatenati negli ultimi giorni a Seregno. A pagare le conseguenze delle loro azioni sono stati in rapida successione il portale di informazione Seregno Tv e la pagina di Facebook della parrocchia di Santa Valeria.
Seregno Tv: il dispiacere del responsabile Pino Caputo

«Il nostro sito -conferma Pino Caputo, responsabile di Seregno Tv– è stato violato. Non sappiamo da chi, anche se siamo riusciti a risalire all’Ip dell’apparecchiatura da cui è stato effettuato l’intervento. Potrebbe anche essersi trattato di un dispetto da parte di qualche ragazzino, perché all’interno non c’era niente di appetibile da esportare». Ora l’attenzione è rivolta al futuro: «La priorità è capire come muoversi. La speranza, remota, è che si possa ripristinare ciò che è stato danneggiato. Viceversa, vedremo il da farsi».
Santa Valeria: la rabbia degli utenti più affezionati
Analoga è la sorte in cui è incappata la pagina di Facebook della parrocchia di Santa Valeria, dove ora campeggiano una scritta ed una foto del profilo che fanno ipotizzare un blitz dall’estremo oriente. La circostanza dell’hackeraggio, evidenziata anche dai post scritti su altre pagine che raccontano la quotidianità del quartiere di Santa Valeria, non è sfuggita ai molti utenti, in gran parte fedeli affezionati alla comunità parrocchiale, alcuni dei quali non hanno perso l’occasione di esternare la loro rabbia. «Restituisci la pagina al legittimo proprietario o subirai gravi conseguenze legali» ha scritto uno di loro. L’appello, finora, è rimasto inascoltato.