Seregno, Gelsia conclude il revamping della centrale del teleriscaldamento: investimento da oltre 2 milioni

La novità permetterà di evitare l'emissione di oltre 5mila tonnellate di anidride carbonica all'anno, pari al quantitativo assorbito da 32mila alberi. Servite in totale 420 utenze
La centrale del teleriscaldamento, di fronte al cimitero maggiore di via Reggio

Il teleriscaldamento a Seregno diventa ancora più green. Con l’avvio della nuova stagione termica e l’accensione degli impianti, Gelsia ha infatti messo in funzione le nuove caldaie ad alta efficienza, che consentiranno di tagliare in maniera rilevante le emissioni inquinanti e di ottimizzare i consumi energetici. Il revamping della centrale di teleriscaldamento rappresenta un importante passo avanti per l’efficienza energetica del territorio.

Teleriscaldamento: il dettaglio dell’intervento realizzato

Grazie a un investimento significativo di 2 milioni 100mila euro, la centrale è stata oggetto di interventi tecnologici che porteranno ad una riduzione del metano necessario alla produzione del calore nell’area interessata. Questo sforzo si traduce in un risparmio ambientale considerevole, evitando l’emissione di 5mila tonnellate di anidride carbonica ogni anno, equivalenti all’anidride carbonica assorbita da oltre 32mila alberi. La riqualificazione della centrale ha riguardato, in particolare, la sostituzione di un cogeneratore da 6 megawatt e di una caldaia da 12 megawatt, con tre nuove caldaie modulari ad alta efficienza. Questi interventi permetteranno a Gelsia di ottimizzare l’uso del metano, riducendo significativamente l’impronta fossile della struttura. Con l’avvio della stagione termica, infatti, gli impianti sono pienamente operativi, offrendo un servizio ancora più efficiente e sostenibile.

Teleriscaldamento: rinnovato anche un impianto fotovoltaico in via Londra

In questo contesto si inserisce anche l’impianto fotovoltaico installato su un capannone industriale nell’area di via Londra, precedentemente incentivato dal Terzo Conto Energia. Attivo dal 2011, l’impianto è stato completamente rinnovato per continuare a supportare la centrale vicina nello scambio energetico, con un incremento dell’efficienza dei moduli che è passata dal 79 per cento al 94 per cento. Il progetto si è sviluppato su più livelli di intervento: dalla fase di analisi avviata a marzo 2023, che ha preceduto la sostituzione del cogeneratore e delle caldaie avvenuta l’estate scorsa, fino al recente completamento del revamping dei pannelli solari per la produzione di energia elettrica, collegati alla centrale di via Londra. Grazie a questo intervento sarà migliorata l’efficienza del teleriscaldamento cittadino che dal 2004, con i suoi 15 chilometri di rete, riscalda oltre 420 utenze.

Teleriscaldamento: i commenti di Riva e Ballabio

«Gelsia e Aeb -spiega Massimiliano Riva, presidente di Aebsi confermano come asset fondamentali nella creazione di valore per il territorio, guidando la Brianza verso una transizione energetica sempre più sostenibile. Con un piano industriale al 2035 che prevede investimenti superiori a mezzo miliardo di euro, stiamo lavorando per una Brianza più efficiente e più sostenibile. Il revamping del teleriscaldamento di Seregno è solo uno degli esempi concreti di come stiamo contribuendo a migliorare la qualità della vita dei cittadini ed a supportare le amministrazioni locali a raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica al 2030». Concorde Mauro Ballabio, presidente di Gelsia: «L’investimento che abbiamo appena concluso rappresenta un traguardo significativo per Gelsia. Celebrando i vent’anni di questo impianto, abbiamo scelto di investire in tecnologie all’avanguardia, in linea con il nostro impegno per un futuro energetico sostenibile. Grazie a questo intervento non solo aumenteremo l’efficienza energetica, ma ridurremo significativamente le emissioni, contribuendo attivamente alla transizione energetica del territorio».