Scritti di Lucarelli e opere di Chia per il calendario storico 2022 dell’Arma dei carabinieri

La presentazione è avvenuta lunedì nella splendida cornice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e martedì , come in varie caserme d’Italia, anche al comando provinciale di Monza e Brianza.
Il Colonello Simoniello con il calendario storico 2022
Il Colonello Simoniello con il calendario storico 2022 Roberto Magnani

Opere di Sandro Chia e testi di Carlo Lucarelli per il Calendario Storico 2022 dell’Arma dei Carabinieri che celebra i duecento anni del primo Regolamento Generale dell’Arma. La presentazione è avvenuta lunedì da parte del Comandante generale, Generale di corpo d’armata Teo Luzi, nella splendida cornice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, con gli stessi Chia e Lucarelli alla presenza del giornalista e conduttore televisivo Tiberio Timperi e della conduttrice televisiva, Daniela Ferolla.

Proseguendo un cammino intrapreso due anni fa il calendario contiene racconti di narrativa contemporanea abbinati a pregiate tavole di maestri della “transavanguardia”. Lucarelli accompagna i lettori, mese dopo mese, con narrazioni ispirate dall’evoluzione dello storico Regolamento, che risale al 1822, e da allora immutato nei valori ma sempre aggiornato, che si fondono con le straordinarie opere del Maestro Sandro Chia.

“Ne scaturisce un percorso narrativo che si snoda tra i doveri e le responsabilità dell’essere Carabiniere, dove il militare è presenza tra e per le persone, attraverso immagini che generano un racconto fatto di luce, di colori tenui, di ritmi grafici soavi – si legge nella presentazione – Colori e sagome differenti di volti, disegnano l’espressione moderna, multiforme, multiculturale e multietnica della società”.

Del resto il calendario – come spiegato martedì mattina anche dal comandante provinciale dell’Arma di Monza e Brianza, il colonnello Gianfilippo Simoniello – è diventato nel tempo oggetto da collezione, oggi giunto a una tiratura di quasi 1.200.000 copie, di cui oltre 16.000 in nove altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, cinese e arabo, nonché in lingua sarda). «Si tratta ormai di un “cult” – ha detto Simoniello – Per realizzarlo l’impegno non è stato indifferente e ciò è avvenuto grazie alla sinergia tra istituzioni e personalità espressione della cultura e dell’arte».

Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2022 dell’Agenda, che attraversa le espressioni pittoriche delle maggiori tradizioni stilistiche sino al fumetto. Un viaggio di due secoli che raffigura l’Arma, ma al tempo stesso l’Italia, perché il metro condiviso è sempre quello di leggere il Carabiniere presente nel territorio. All’interno l’elaborato è stato arricchito con cinque contributi: lo storico d’arte Claudio Strinati ha voluto raccontare i diversi stili con cui è stato ritratto il militare dell’Arma negli ultimi due secoli; il generale di corpo d’armata Carmelo Burgio ha descritto il protagonismo dei Carabinieri all’interno del fumetto; l’intellettuale Luca Crovi ha ideato un racconto di fantasia collegando tra loro le rappresentazioni di appartenenti alla Benemerita presenti su alcune opere artistiche di differenti stili; l’artista Michelangelo Pistoletto ha interpretato la propria opera “Carabinieri”, di cui nell’Agenda appare un prezioso dettaglio; nel cuore del taccuino c’è anche una interessante sintesi dei capolavori raccolti all’interno del Museo Storico dell’Arma.

L’offerta editoriale è completata da un Calendario da tavolo, dedicato al tema “Carabinieri… persone e territorio”, che racconta in simboliche fotografie il cambiamento del tessuto sociale nelle aree interne del Paese e del loro lento ma inesorabile spopolamento. Territori in cui spesso gli unici presidi di prossimità dello Stato sono la Stazione Carabinieri e il Municipio. A questa narrazione iconografica si affiancano immagini di alberi monumentali presenti nel nostro territorio, silenziosi testimoni delle mutazioni storiche.

L’intero ricavato della vendita di questo calendarietto da tavolo è devoluto all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.

Infine, disponibile un Planning da tavolo dedicato allo Squadrone Eliportato Cacciatori raccoglie le peculiarità di questo importante Reparto e la storia delle loro origini nelle differenti regioni ove tutt’oggi sono presenti. Per la prima volta l’opera rivolge la propria attenzione anche ai più piccoli con un breve racconto di fantasia ideato e scritto dal maggiore Margherita Lamesta. L’intero ricavato della vendita di questo planning verrà devoluto all’ospedale pediatrico “G. Di Cristina” di Palermo, un punto di riferimento per le cure dei bambini di tutto il Sud Italia e non solo.

Con l’occasione è stato anche presentato il nuovo sito dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it profondamente rinnovato grazie alla nuova interfaccia interattiva di tipo responsive, indispensabile per una corretta fruizione dei contenuti anche su dispositivi mobile, oggi principali canali di consultazione dei siti web.