Basta guardare il tabellone delle partenze e degli arrivi di venerdì 27 febbraio per capire che lo sciopero ferroviario ha funzionato: è una raffica di cancellazione delle corse. D’altra parte lo sciopero è stato indetto da uno schieramento ampio delle sigle sindacali: Orsa, Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Fast ferrovie, Ugl, Faisa Cisal. «Pertanto il servizio regionale, suburbano, aeroportuale, così come la lunga percorrenza di Trenord, potrebbero subire ritardi, variazioni e/o cancellazioni» ha confermato il gestore della rete lombarda.
«I collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna/Milano Centrale – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona”, in caso di non effettuazione dei treni, potranno essere sotituiti da autobus Point-to-Point [Senza fermate intermedie] per le sole tratte “Luino – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Milano Cadorna”» ha segnalato Trenord che non esclude eventuali ripercussioni sulla circolazione anche dopo la conclusione dello sciopero.