Reddito di cittadinanza, Meda conferma i progetti e li aumenta

I progetti di pubblica utilità con i percettori di reddito di cittadinanza a Meda compiono un anno: confermati e aumentati.
Luca Santambrogio
Luca Santambrogio

I progetti di pubblica utilità con i percettori di reddito di cittadinanza a Meda compiono un anno, vengono confermati e allargheranno il raggio delle attività.

Reddito di cittadinanza: impiegate 17 persone

Dei percettori di reddito di cittadinanza impiegati in lavori socialmente utili se ne parla molto, in alcuni casi sono solo frasi scritte su fogli di carta, in altri si sta partendo ora. A Meda siamo operativi su questo fronte ormai da un anno”, così il sindaco Luca Santambrogio ha ricordato che giusto un anno fa, esattamente il 13 settembre 2021, era stata approvata dalla giunta da lui presieduta la deliberazione che fissava i paletti per l’individuazione degli ambiti d’intervento e dei progetti finalizzati all’impiego dei beneficiari del reddito di cittadinanza. Da quel giorno sono stati avviati, impiegando 17 persone, progetti negli ambiti del decoro della città, della cultura e della vigilanza.

Reddito di cittadinanza: nuove attività rivolte agli anziani, supporto uffici e sostegno della comunità

Qualche esempio? “Fra le mansioni attribuite negli ultimi 365 giorni – ha risposto il primo cittadino – possiamo annoverare l’attività di apertura e di chiusura dei parchi cittadini di proprietà comunale, compresa l’igienizzazione dei giochi e delle panchine, il supporto all’organizzazione di eventi culturali aperti al pubblico, il controllo dei green pass in alcune manifestazioni e in alcuni luoghi”.

I buoni risultati ottenuti hanno indotto l’amministrazione a confermare i progetti in essere e a vararne di nuovi. Infatti, i nuovi ambiti in cui i percettori del reddito di cittadinanza verranno impiegati in futuro saranno attività rivolte agli anziani, di supporto agli uffici e a sostegno della comunità.