Ventiseiesima posizione assoluta su 110 capoluoghi italiani presi in esame. Monza si colloca nelle zone alte della classifica stilata da Italia Oggi (sui dati forniti dall’università La Sapienza di Roma) che esamina la qualità della vita nelle città italiane, ma non mancano le criticità. Attribuito 1.000 come valore massimo possibile, il punteggio raggiunto da Monza è stato di 611,44. Un risultato che si discosta di poco rispetto all’anno scorso, quando Monza e Brianza avevano raggiunto la 24esima posizione.
Sono 9 i criteri di valutazione presi in esame nella graduatoria: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, tempo libero, tenore di vita e salute. Trento è la provincia che, per la quinta volta consecutiva ha registrato i più elevati livelli di qualità della vita nel 2014. Carbonia-Iglesias, di contro, si piazza in fondo. Ma vediamo come si è classificata Monza nelle singole voci. Ventunesima posizione nella classifica “Affari e lavoro”. In questo settore specifico perde sei posizioni rispetto all’anno scorso, ma resta tra le miglori in Italia. Metà classifica (55esima) alla voce “Ambiente”. In questa categoria influisce negativamente il numero di giorni di superamento della soglia di Pm10, ma, di contro, ottimi risultati nel contenimento di dispersioni nella rete idrica; 25esimo posto invece nella speciale graduatoria per i tassi di “Criminalità” con un lieve peggioramento rispetto al 2013.
Alla voce “Disagio sociale” Monza e Brianza è al 18esimo posto, in recupero rispetto al passato. Nella categoria legata alla “Popolazione” Monza è 58esima, mentre in quella dei servizi finanziari scende al 71esimo posto su 110, proprio come nel 2103. Bene invece nel “Sistema salute” dove sale al 26esimo posto migliorando di ben dieci posizioni il dato del 2013. Note dolenti nel “Tempo libero” con l’86esimo posto. In questo caso si sottolinea la carenza di strutture dedicate al turismo, in particolare di ristoranti, bar e di librerie. Infine 16esima posizione nella classifica legata al “Tenore di vita”, un risultato solo apparentemente buono visto che nel 2013 Monza era seconda alle spalle solo di Milano.