Quarantotto persone in quarantena tra studenti, giocatori e allenatori. È il bilancio degli ultimi due casi Covid-19 che hanno toccato Cesano Maderno e sono partiti da uno studente dell’istituto superiore “Ettore Majorana” e da un calciatore di 26 anni della prima squadra del “Don Bosco Calcio”. Per quanto riguarda gli studenti del “Majorana” il ritorno in classe dovrebbe essere dopo il 6 ottobre, intanto in 24 ragazzi sono in quarantena. Nessuno stop per i professori. Grazie alla didattica a distanza non ci sono state interruzioni.
Emblematica invece la situazione che si trova ad affrontare il “Don Bosco Calcio”: 21 calciatori e tre allenatori della prima squadra, iscritta alla “Seconda Categoria”, sono in quarantena con conseguenze sull’attività sportiva, tre partite sono state rinviate a data da destinarsi, e con problemi nella sfera lavorativa. Il tutto è partito da un loro compagno di 26 anni: dopo il match col Novedratese del 20 settembre ha accusato febbre. Il tampone ha dato esito positivo e così si è avviata la procedura di controllo per compagni, allenatori ed avversari. La prima tornata dei tamponi ha dato fortunatamente esito negativo. Si devono aspettare i secondi controlli ma paradossalmente saranno tutti in momenti diversi. Perché sulla gestione dei tamponi ogni Ats provinciale segue i suoi tempi e modalità, così ogni calciatore, a seconda della residenza, viene sottoposto in momenti diversi a tampone.