I ragazzi di PizzAut e Nico Acampora conquistano (ancora) Roma. Sono saliti sul nuovo “Food truck”, pensato per ripartire dopo lo stop prolungato per l’emergenza coronavirus e inaugurato di recente con un evento a Muggiò, e mercoledì sono sbarcati in piazza Montecitorio dove hanno cucinato insieme ad altre associazioni che si occupano di integrazione sociale (Il Tortellante e Banda Rulli Frulli) per le istituzioni. Hanno servito la pizza “Dpcm” al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, hanno ricevuto i complimenti dal presidente della Camera Roberto Fico (complimenti presentati “con titolo” da un napoletano), ha conquistato la ministra Teresa Bellanova (Lavoro) e ha confermato al senatore Eugenio Comincini, che ha presentato un disegno di legge per facilitare l’ingresso al lavoro dei ragazzi disabili, l’importanza di essere accanto all’associazione brianzolo-milanese. Proprio grazie a lui l’anno scorso c’era stato il debutto nella capitale concretizzato poi con una cena al Senato.
“Un viaggio incredibile con il Food Truck di Pizzaut e i suoi ragazzi per raggiungere piazza Montecitorio, parlare di autismo, di diritto al lavoro, di ragazzi autistici, di Inclusione…e lo abbiamo fatto come sappiamo farlo noi…con i fatti, con il lavoro, con il sorriso, con la pizza GourmAut» ha commentato il fondatore Nico Acampora a tarda sera sui social.
Ma la lode sul lavoro di PizzAut è arrivata direttamente da Giuseppe Conte: «Oggi pomeriggio una breve pausa dai lavori per andare a salutare in piazza Montecitorio i ragazzi delle associazioni PizzAut, Il Tortellante e Banda Rulli Frulli, tre realtà che si occupano di integrazione sociale e lavorativa di giovani con disabilità e con autismo – ha scritto il presidente del consiglio a corredo di alcune foto pubblicate – Ho gustato i loro buonissimi tortellini, la loro speciale pizza “Dpcm” e suonato insieme a loro con strumenti musicali realizzati con il riciclo di materiali usati. Dal governo sempre massima attenzione alle persone con disabilità e alle loro famiglie, con piccoli e grandi gesti».
L’opera di PizzAut è diventata itinerante in attesa dell’inaugurazione della pizzeria a Cassina de’ Pecchi, slittata ad aprile causa coronavirus. I ragazzi intanto stanno cucinando anche per eventi privati organizzati con aziende, in attesa di tornare a Monza – già a settembre – che con loro ha un legame speciale.