Pedemontana: l’assessore Terzi conferma la D Breve per concludere l’opera

L'assessore regionale alle Infrastrutture ha confermato che Pedemontana terminerà ad Agrate.
La tratta D breve di Pedemontana
La tratta D breve di Pedemontana

La D Breve almeno per la Regione Lombardia è il progetto per concludere Pedemontana. La conferma è arrivata direttamente dall’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi che rispondendo a un’interpellanza avanzata da Alessandro Corbetta della Lega e Jacopo Dozio di Lombardia Ideale su quale fosse lo stato dell’arte per l’autostrada ha parlato di “una soluzione progettuale alternativa alla tratta D, finalizzata alla riduzione del consumo di suolo e più in generale dell’impatto ambientale, è in corso di redazione da parte del concessionario Autostrada Pedemontana Lombarda Spa. L’obiettivo è migliorare la funzionalità dell’opera e ridurre i costi di investimenti. Si tratta, in particolare, di un nuovo collegamento tra Vimercate e la Tangenziale Est Esterna di Milano in Agrate Brianza, a tre corsie per senso di marcia e prevalentemente in trincea, che si svilupperebbe per una lunghezza ridotta a circa 10 km rispetto ai 16 km della Tratta D originaria”.

Pedemontana: l’assessore Terzi e gli incontri tecnici

L’assessore Claudia Maria Terzi
L’assessore Claudia Maria Terzi

Le novità però non finiscono qui. “Per proseguire formalmente le interlocuzioni con gli enti interessati, intercorse fin dallo scorso anno sia in regione che per il tramite della Provincia di Monza e della Brianza – ha annunciato l’assessore -, sono stati convocati per la prossima settimana sia la Segreteria Tecnica, in programma martedì, che il Collegio di Vigilanza dell’Accordo di Programma per la realizzazione del Sistema Viabilistico Pedemontano Lombardo per il 16 giugno, dove sarà presentato il tracciato rivisto con le ultime indicazioni: l’obiettivo è apportare ulteriori miglioramenti ai fini dell’inserimento territoriale di questa importante opera”. Soddisfatti i due componenti della maggioranza che hanno posto la questione durante il consiglio regionale di martedì 6 giugno.

Pedemontana: l’assessore Terzi e la soddisfazione di Corbetta e Dozio

“Ringrazio l’assessore Terzi – ha dichiarato il consigliere regionale brianzolo Alessandro Corbetta (Lega) – per la celere risposta e per la massima attenzione posta su questa tematica. Il lavoro di costante informazione e coinvolgimento di tutti gli enti interessati è fondamentale per concludere quest’opera, consentendo il collegamento tra Ovest ed Est della Brianza senza passare dai centri urbani e dal nodo di Milano ormai quotidianamente congestionati. Il completamento della Pedemontana è fondamentale e porterebbe benefici a pendolari, cittadini e all’ambiente. È chiaro che devono essere previste adeguate compensazioni ambientali e viabilistiche per quei territori dove impatterà l’autostrada”. Ringrazio l’assessore Terzi – ha aggiunto Jacopo Dozio, consigliere di Lombardia Ideale – Fontana Presidente – per l’esaustiva risposta sull’impegno della Giunta per una rapida soluzione della questione Pedemontana, opera fondamentale per la viabilità del nostro territorio, attesa da tanti lombardi che lavorano e producono per il bene comune. Ribadisco che la realizzazione della nuova Tratta D di Pedemontana, specie nella soluzione della cosiddetta “D breve” che auspico da tempo, è un passaggio fondamentale e imprescindibile per coloro che si muovono in un punto nevralgico della nostra rete stradale. In questo senso sono molto soddisfatto delle rassicurazioni dell’assessore, anche per quanto riguarda le tempistiche delle altrettanto importanti Tratte B2 e C. Anche perché – particolare tecnico – la “D breve” consentirebbe un utile deflusso del traffico generato dalla Tratta C nella zona orientale della Brianza. L’amministrazione Fontana – conclude Dozio – si conferma ancora una volta attenta ed efficiente nell’affrontare in modo lungimirante le esigenze dei cittadini lombardi”. Intanto gruppi di cittadini si preparano alla protesta sotto il Pirellone il prossimo 10 giugno a partire dalle 10 contro il completamento dell’opera.