“Pacchi di Natale”, alcuni non ancora consegnati: polemica a Ornago (ma il sindaco rassicura)

Il gruppo di minoranza “Progresso e solidarietà” lanciato da diversi comuni del territorio attacca l’amministrazione comunale perché diversi pacchi sono ancora fermi in magazzino, il sindaco informa: venerdì verrà consegnato l’ultimo carico.
Il sindaco di Ornago Daniel Siccardi
Il sindaco di Ornago Daniel Siccardi Marco Testa

“Pacchi di Natale”: il gruppo di minoranza “Progresso e solidarietà” attacca l’amministrazione di Ornago perché diversi pacchi sono ancora fermi in magazzino, il sindaco informa: venerdì verrà consegnato l’ultimo carico. L’iniziativa dei “Pacchi di Natale” era stata lanciata a dicembre in diversi comuni del territorio. Chi voleva poteva confezionare un vero e proprio pacco regalo, da destinare alle famiglie in difficoltà, inserendovi beni di prima necessità, giochi e un messaggio di auguri e speranza al destinatario.

La cittadinanza aveva risposto in massa ed erano stati tantissimi e pacchi regalo raccolti. A quanto pare però non tutti sono stati consegnati prima del Natale: «L’iniziativa lodevole della nostra Amministrazione però a parer nostro si deve essere arenata da qualche parte visto che ancora una buona quantità di pacchi giace accatastata nel Centro Sociale in attesa forse delle ultime renne – si legge in un articolo pubblicato sul sito di Progresso e solidarietà lunedì 8 marzo -. Sicuramente un perché di questi pacchi natalizi che ancora a Marzo sostano senza una destinazione finale ci sarà ed attendiamo notizie in merito, perché anche noi come altri cittadini che si sono adoperati nell’iniziativa si sentono un po’ degli sciocchi nell’aver creduto che qualcuno si sia scaldato con la nostra sciarpa o abbia mangiato la nostra pasta».

Il gruppo ha poi accusato l’amministrazione di poca trasparenza: «È trasparenza non comunicare che i pacchi si sarebbero raccolti, ma non sarebbero stati distribuiti a Natale? Si sarebbe evitato di perdere tempo ad incartarli inutilmente – prosegue -. È trasparenza non comunicare a quali associazioni o strutture sarebbero stati consegnati? Siamo di fronte ad una iniziativa promossa da un Ente Pubblico e non da un privato. È trasparenza non comunicare che parte di quanto raccolto non sia stato ancora distribuito (qualunque sia il motivo)? Confidiamo a questo punto di poter sapere se sia prevista una destinazione finale in un momento dove il bisogno è sotto lo sguardo di tutti e poiché qualcuno dovrà disfare quei pacchetti, visto che non potranno essere consegnati così, e dovrà inventariare la tipologia di quanto raccolto per poterla destinare nei tempi corretti, speriamo che siano state interpellate quelle associazioni già esperte in questo tipo di gestioni che sappiano come e a chi distribuire».

La risposta del sindaco, Daniel Siccardi, è arrivata nella mattinata di martedì 9 febbraio attraverso un post pubblicato sui social: «A dicembre abbiamo aderito all’iniziativa “Scatole di Natale” raccogliendo da parte delle famiglie oltre 600 pacchi. 402 regali sono stati consegnati non solo nel nostro comune, ma anche in altri, grazie all’aiuto dei volontari e delle associazioni del territorio. Alcune di esse stanno ancora procedendo alla consegna, un poco alla volta dei pacchi rimasti. Vogliamo comunicare a tutta la cittadinanza, che venerdì un ultimo carico verrà destinato al Piccolo Principe di Busto Arsizio che gestisce 5 comunità tra minori e adulti, consegnando l’ultima parte rimanente dei pacchi. Ringraziamo nuovamente tutti voi per tutta la generosità che avete dimostrato».