Monza tra il bando per la filodiffusione in centro e i pali intelligenti

Il Comune di Monza ha indetto una gara d’appalto da 76mila euro per la realizzazione di un impianto di diffusione sonora nelle vie del centro storico. Insomma: musica per tutti. Nell’attesa, arrivano i pali intelligenti: lampioni parlanti che guidano i turisti.
Monza tra il bando per la filodiffusione in centro e i pali intelligenti

Metti due passi in centro, l’aperitivo ai tavolini, lo shopping tra le vetrine e poi gli scorci che sanno di storia e il profilo gotico del duomo. Scene da film urbano a cui manca solo una cosa: la colonna sonora. Ci ha pensato il Comune di Monza che ha indetto una gara d’appalto per la realizzazione di un impianto di diffusione sonora nelle vie del centro storico. Insomma: musica per tutti.

Un’idea già utilizzata da alcuni negozi in tempi passati, che ha sempre suscitato l’interesse e l’apprezzamento dei passanti. Ora il progetto sarà finanziato dall’amministrazione con un bando di circa 76mila euro. Bisognerà però aspettare dopo l’estate prima di sentire le note diffondersi tra le strade del centro storico.

A gestire il servizio, e a selezionare la playlist, sarà la Confcommercio. Sulla scelta dei generi musicali nulla è ancora stato deciso, «certamente non verrà trasmessa musica heavy metal», precisa l’assessore alle Attività produttive, Carlo Abbà. È probabile che ai monzesi e ai tanti frequentatori del centro verranno proposti brani di musica classica o jazz, uno in ogni angolo del centro.

«L’idea è quella di diffondere musiche di generi diversi in ambienti diversi, per creare come delle piccole isole sonore», continua Abbà. Il volume sarà basso, per accompagnare il passeggio senza creare alcuna interferenza. La musica non sarà presente sempre per le vie del centro, la filodiffusione sarà azionata solo in alcune occasioni particolari come le festività natalizie o i giorni del Gran Premio di formula uno o in alcune giornate stabilite, magari nel corso del fine settimana.

«Questo progetto rientra nei programmi di abbellimento del centro storico per migliorare l’attrattività anche turistica della nostra città – aggiunge l’assessore Abbà -. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di fare del centro storico un posto bello, piacevole ed elegante dove passare».

Il bando è stato indetto ora, bisognerà quindi attendere che venga assegnato alla ditta che vincerà l’appalto. Improbabile, quindi, che già per il prossimo Gran Premio si potrà gustare la musica diffusa in centro. Il tutto però – assicura Carlo Abbà – sarà ultimato per Natale, quando tra una compera e l’altra i monzesi saranno cullati anche da canzoni a tema e jingle natalizi.

E chissà cosa ne penserà il concittadino Morgan, al secolo Marco Castoldi, quando sentirà le tracce scelte da Confcommercio e Comune per la filodiffusione. A lui qualche anno addietro era stato chiesto di stilare una lista di musiche per un progetto analogo, mai andato in porto.

Intanto Monza sarà la prima città d’Europa ad essere dotata di “pali intelligenti”. A vederli dall’esterno sembrano normali rivestimenti per i tubi metallici che sostengono la segnaletica verticale, ma in realtà di “semplice” i nuovi pali hanno ben poco.

Il progetto si chiama Trial System e a inventarlo è stato Davide Noto, architetto milanese, che da una semplice intuizione ha ricavato un business apprezzato anche all’estero. Il rivestimento è in pvc riciclato. Un’innovazione già sperimentata in altri Comuni ma che a Monza si presenta, per la prima volta, nella sua versione più tecnologica.
Entro un mese, infatti, saranno rivestiti 150 pali segnaletici tra le vie del centro storico, 50 di questi solo lungo la pista ciclabile di viale Cesare Battisti. All’interno della struttura viene inserito un microchip che consente la comunicazione bidirezionale con smartphone, semplicemente appoggiando il cellulare al punto indicato sulla struttura.

«Si tratta di una soluzione altamente interattiva – spiega Noto – che consente ai cittadini di ricevere e inviare informazioni attraverso un portale web o anche i social condividendo così le informazioni, semplicemente scaricando la app».

Un sistema di comunicazione chiamato NFC di ultima generazione che si affianca ad altri strumenti in dotazione ai pali, come il contrassegno QRcode che permette di ricevere informazioni utili e notizie turistiche o la connessione internet Wifi accessibile liberamente al pubblico, che potrebbe utilizzare proprio il palo come centralina.

Il Trial System prevede diverse personalizzazione e molti optional. Sul tre lati del rivestimento è possibile riportare informazioni utili soprattutto ai turisti ma anche targhe in caratteri Braille per i non vedenti.
«Un primo esperimento con pali intelligenti lo abbiamo messo in pratica lungo la via Francigena, ma sarà Monza la prima città a utilizzare questo tipo di segnaletica», aggiunge Noto. Innovativo anche il materiale utilizzato che non richiede alcuna manutenzione ed è resistente agli agenti esterni e atmosferici e realizzato in materiale ignifugo e autoestinguente.