Sono in netta crescita i risultati di Acinque S.p.A. Il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio consolidato semestrale del gruppo al 30 giugno. Dallo scorso 1°gennaio Acinque S.p.A. si è rinnovata nell’assetto organizzativo articolandosi in tre Business unit (Vendita e Soluzioni Energetiche, Reti e Infrastrutture, Ambiente) per rispondere alle esigenze di razionalizzazione delle attività.
La gestione operativa consolidata evidenzia un margine operativo lordo pari a 58,9 milioni di euro, in netto incremento rispetto al 2023 (46,9 milioni di euro) principalmente nella Business Unit Vendita e Soluzioni Energetiche che riflette, in particolare nel segmento Vendita, il contributo positivo derivante dal consolidamento di Agesp Energia (acquisita per il 70% ad inizio anno) – sia per la parte di vendita gas che di vendita energia elettrica – e la crescita del margine nel comparto elettrico grazie all’ incremento della base clienti e all’ ottimizzazione della gestione.
Acinque, prima semestrale 2024 con un margine operativo lordo a 59 milioni
In incremento anche il margine operativo lordo della Business Unit Reti e Infrastrutture, per il comparto Reti principalmente grazie a revisioni tariffarie riconosciute dal regolatore sia nella distribuzione gas, elettrica e nelle reti idriche. Il margine operativo netto si attesta a 31,6 milioni di euro, in significativo incremento rispetto ai 23,1 milioni di euro del 2023.
La gestione finanziaria complessiva del primo semestre 2024 ammonta a -8,3 milioni di euro (-3,3 milioni di euro nel 2023), in sensibile aumento per effetto combinato dei tassi di interesse, mediamente più alti nel primo semestre 2024 rispetto al semestre precedente, connessi al contesto macroeconomico attuale, e dell’importante stock dell’indebitamento finanziario medio che ha caratterizzato la prima parte del semestre 2024, oltre agli oneri correlati alla cessione crediti superbonus. Il risultato netto del gruppo del primo semestre 2024, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 13,9 milioni di euro, in incremento rispetto al 2023 (13 milioni di euro). “I risultati della semestrale, con incremento del 25% del MOL rispetto ai primi sei mesi del 2023, confermano l’impegno concreto del gruppo nel generare valore a beneficio dei territori di riferimento – commenta l’amministratore delegato, Stefano Cetti- In crescita (+10%) anche gli investimenti che riaffermano l’impronta sostenibile del Gruppo: l’82% è “ammissibile” ai fini della Tassonomia UE, la norma uniforme che definisce le attività che possono essere considerate un contributo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici”.