Monza porta in piazza il “Trash mob”, comitati e cittadini gonfiano i sacchi della nuova differenziata

Dieci tra comitati e gruppi di cittadini di Monza hanno organizzato e annunciato il “Trash mob” per giovedì 7 aprile in piazza Trento e Trieste, davanti al municipio.
Petizione rifiuti Monza
I sacchi dei rifiuti in dotazione a Monza

Dieci tra comitati e gruppi di cittadini di Monza hanno organizzato e annunciato il “Trash mob”, una manifestazione di piazza in programma giovedì 7 aprile, dalle 18 alle 19, in piazza Trento e Trieste, davanti al municipio. Un presidio pensato per portare (letteralmente) in strada le criticità emerse e raccolte a un mese dall’avvio della nuova raccolta differenziata.

L’invito è aperto a tutti i cittadini, con una raccomandazione da parte degli organizzatori: «Chi partecipa potrà portare con sé due sacchetti: il nuovo sacco rosso per la raccolta dell’indifferenziata, quello da 70 litri che verrà gonfiato ad aria per mostrare quanto è grande, e un normale sacchetto usato abitualmente per riporre il secco, pieno di carta da riciclare».

«Riteniamo che sia essenziale incentivare la raccolta differenziata, ma occorre che sia organizzata in modo corretto, per evitare i tanti fenomeni di abbandono dei rifiuti in strada che stanno decisamente peggiorando la situazione già critica del decoro urbano», spiegano gli organizzatori del trash mob.

All’origine delle tante criticità emerse con la nuova raccolta differenziata c’è stata la mancata consultazione preventiva dei cittadini, spiegano dai comitati.

«Chiediamo all’amministrazione comunale di avviare un confronto con tutti i cittadini e non solo i commercianti del centro storico, attraverso un questionario e il coinvolgimento delle consulte di quartiere per ulteriori modifiche al nuovo servizio».

Il flash mob in piazza Trento e Trieste sarà l’occasione per parlare anche della pulizia delle strade.

«A seguito dell’interruzione della rotazione dei parcheggi le strade non vengono più pulite adeguatamente quindi oltre alla normale sporcizia non viene eliminato il residuo di inquinamento che si deposita sul selciato. Per farlo occorre introdurre dei nuovi mezzi meccanici che consentano di eliminare i rifiuti sotto le auto parcheggiate. Chiediamo – concludono i promotori – che venga avviato celermente un percorso partecipativo».

Tra gli organizzatori del Trash mob ci sono il Comitato residenti Area Scotti, il Comitato Parco, Comitato Sant’Albino, Comitato San Fruttuoso, Comitato aria pulita Monza, Comitato via Boito – Monteverdi, Comitato Buon Pastore, Presidio ex macello, Foa Boccaccio e Fridays for future Monza.