Monza, nuovo vicario alla parrocchia ospedaliera San Gerardo: «Bisogno di andare all’essenzialità»

Si chiama don Gabriele Catelli il nuovo vicario della parrocchia ospedaliera dell’ospedale San Gerardo di Monza. Le sue parole.
Monza parrocchia ospedaliera San Gerardo dei Tintori: il parroco don Riccardo Brena, il presidente Claudio Cogliati, don Massimo Pirovano, il direttore generale Silvano Casazza, don Gabriele Catelli
Monza parrocchia ospedaliera San Gerardo dei Tintori: il parroco don Riccardo Brena, il presidente Claudio Cogliati, don Massimo Pirovano, il direttore generale Silvano Casazza, don Gabriele Catelli

Si chiama don Gabriele Catelli il nuovo vicario della parrocchia ospedaliera dell’ospedale San Gerardo di Monza. Trentanove anni, don Gabriele arriva dalla comunità pastorale Santo crocifisso di Castano Primo e Buscate, dove si occupava anche della pastorale giovanile e dell’attività dell’oratorio. Dall’1 settembre ha sostituito don Massimo Pirovano, vicario uscente. Don Pirovano è stato destinato alle parrocchie di Mozzate, San Martino di Mozzate, Carbonate e Locate Varesino con l’incarico di responsabile dell’unità pastorale.

Monza, nuovo vicario alla parrocchia ospedaliera San Gerardo: don Catelli accolto dal parroco don Brena

Ad accogliere don Catelli è stato don Riccardo Brena, parroco della parrocchia ospedaliera dal 2022, a cui è affidata la pastorale sanitaria, reperibili entrambi ventiquattro ore su ventiquattro, al servizio dei pazienti e anche del personale sanitario. «Sentivo il bisogno di andare all’essenzialità, di lasciare la parrocchia e l’oratorio – ha spiegato don Gabriele – Una nuova sfida. Se fossi io al posto del malato avrei piacere che una persona di fede mi accompagnasse per vedere la situazione da una prospettiva differente».
«Accompagneremo don Gabriele in questo delicato passaggio», sottolinea il presidente Claudio Cogliati.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.