Beatrice Galbiati a settembre inizierà le scuole superiori all’istituto Dehon, in via Appiani a Monza. Beatrice si muove su una carrozzina e le condizioni del marciapiede di via Appiani, dal lato della sua futura scuola, non le permettono di arrivare in classe in autonomia. Troppe buche e i dislivelli nel terreno rendono il tragitto verso il Dehon un percorso ad ostacoli. Impossibile da compiere senza l’aiuto di qualcuno che la spinga.
Monza: l’appello di Beatrice che si muova su una carrozzina, i genitori all’assemblea pubblica col sindaco Pilotto

Matteo Galbiati, il papà di Beatrice, insieme alla moglie, si sono presentati mercoledì 17 aprile al centro civico di San Biagio Cazzaniga, in via Bellini, per incontrare il sindaco Paolo Pilotto durante l’assemblea pubblica, proprio per segnalare la loro richiesta direttamente al primo cittadino.
«Chiediamo che venga messo in sicurezza quel marciapiede – ha detto Galbiati – colmate le buche e sistemati anche gli inviti che consentono a carrozzine e passeggini di salire agevolmente sul marciapiede».
Monza: l’appello di Beatrice, segnalazioni finora inascoltate
I Galbiati hanno deciso di partecipare alla riunione, momento conclusivo del tour del sindaco nel quartiere San Biagio Cazzaniga (iniziato lunedì 15 aprile al mattino al mercato nel parcheggio dell’ospedale) perché fino ad oggi, nonostante le segnalazioni all’amministrazione, nessuno ha preso in considerazione la loro richiesta.

«Purtroppo capita spesso che le condizioni dei marciapiedi siano peggiori di quelle delle strade. Abbiamo già scritto sia al sindaco e anche all’assessore ai lavori pubblici, Marco Lamperti senza ottenere risposte. Speriamo che ora la nostra richiesta venga presa in considerazione, almeno prima del prossimo settembre quando nostra figlia inizierà a frequentare l’istituto Dehon».
Monza: l’appello di Beatrice, l’assessore Giada Turato
Una situazione, quella di strade e marciapiedi, che richiederebbe – come ha precisato anche l’assessore Giada Turato – il triplo o almeno il doppio degli investimenti che è possibile accantonare. «Gli uffici stilano una lista di vie che hanno la priorità per motivi di sicurezza. Credo che anche il marciapiede di via Appiani debba essere una priorità per consentire l’accesso alla scuola in sicurezza a chiunque», ha ribadito Pilotto.