La sezione di Monza dell’Aia, iscritta alla Figc e intitolata a Rinaldo Baracchetti, chiama a raccolta gli aspiranti arbitri. A partire da martedì 14 ottobre si terrà , ore 20.45, nella sede di viale Sicilia 14 a Monza, il corso. Gratuito, è aperto a uomini o donne, giovani, di età compresa tra i 15 e i 35 anni.
Una volta le chiamavano giacchette nere. E non perchè facessero apologia di fascismo, ma perchè si distinguevano in campo dai calciatori dal colore della divisa. Ora le divise possono avere colori diversi, ma in bocca tengono il fischietto e regolano le partite. Devono avere fiato, non aver paura di sbagliare e sopportare con pazienza i numerosi epiteti -anche pesanti – che arrivano dai tifosi. Sì sono gli arbitri.
Una professione non per molti, ma con possibilità di carriera, visto che la casa madre, il calcio, non conosce soste nella produzione di incontri e gode di buona salute nonostante piccoli e grandi scandali. E per chi passa il corso c’è pure qualche vantaggio iniziale: la Figc rilascerà la divisa arbitrale e la tessera federale per l’accesso gratuito a tutti gli stadi italiani. Sarà corrisposto un rimborso spese per ogni gara diretta. Per i più giovani inoltre può rappresentare una valida occasione per il rilascio dei crediti formativi scolastici.
Per chi è interessato informazioni e iscrizioni sul sito www.aiamonza.com; telefono 039835191 nelle serate di lunedì e venerdì; mail: monza@aia-figc.it