Monza, inchiesta sui rifiuti Indagati “collaborativi”, a casa

Interrogatori e probabile richiesta di giudizio immediato nell’inchiesta Clean City sulle presunte tangenti sui rifiuti. Dopo i figli del patron Giancarlo Sangalli anche i funzionari comunali Gabriella Di Giuseppe e Antonio Esena hanno ottenuto di trascorrere le festività a casa, agli arresti domiciliari.
Il tribunale di Monza
Il tribunale di Monza

Interrogatori e probabile richiesta di giudizio immediato nell’inchiesta Clean City sulle presunte tangenti sui rifiuti. Dopo i figli del patron Giancarlo Sangalli anche i funzionari comunali Gabriella Di Giuseppe e Antonio Esena hanno ottenuto di trascorrere le festività a casa. Come tutti gli altri indagati dell’inchiesta si sarebbero dimostrati molto”collaborativi” con i magistrati così da ottenere dal giudice per le indagini preliminari il trasferimento ai domiciliari. A casa anche l’ex assessore al patrimonio del comune di Monza Giovanni Antonicelli, che avrebbe a sua volta fatto ammissioni, mentre Daniele Petrucci, a sua volta coinvolto, dopo aver rinunciato alla delega all’agricoltura si è anche dimesso dal consiglio provinciale.