Il Forum mondiale dell’Unesco in Villa reale resta uno scippo. Ne è sicura la Lega nord, che ha risposto al Partito democratico dopo l’ordine del giorno del parlamentare vimercatese del Pd Roberto Rampi, testo che ha impegnato il governo a stanziare fondi a favore del Forum Unesco a Monza durante l’Expo del 2015.

Non è così per il capogruppo della Lega in Regione, Massimiliano Romeo, né per il segretario del partito a Monza, Federico Arena. «Lo scippo resta – dice il primo -Il decreto Bray purtroppo esautora Monza e indica Firenze quale sede del Forum mondiale della cultura, addirittura con un contributo economico di 400mila euro che per quanto riguarda le precedenti edizioni non era mai stato assegnato».

Per Federico Arena il Partito democratico e i suoi rappresentanti «devono smettere di prendere in giro i monzesi e i cittadini lombardi. Lo strumento dell’ordine del giorno, da loro proposto, non è assolutamente vincolante né per questo governo né per i governi futuri. Non a caso a Roma vale il detto secondo cui “un ordine del giorno non si nega a nessuno». Vero o no che sia, il sospetto della Lega va un passo più in là e riguarda i tempi. «Se il Forum viene fatto ogni due anni e a Firenze sarà svolto nel 2014, come possiamo avere la sicurezza che nel 2015 l’evento sarà organizzato a Monza?».