Raffiche di vento sul nord Italia e anche su Monza e la Brianza con allerta arancione fino al pomeriggio di martedì 1 febbraio, quando è previsto in progressiva attenuazione. Vento di foehn che ha raggiunto anche i 70 km all’ora e costretto alla chiusura di diversi parchi e giardini sul territorio per garantire la sicurezza.
Il vento, che aveva già cominciato ad affacciarsi dal weekend, ha spazzato la regione dalle polvere sottili e dallo smog che incombevano come un cappa. Il pm 10 sotto la soglia di attenzione di 50 microgrammi per metro cubo ha permesso la sospensione delle misure temporenee antismog che erano attive in provincia di Monza e Brianza dal 14 gennaio.
Monza e provincia è stata oltre i limiti fino al 27 gennaio. Poi quattro giorni in discesa 39 microgrammi il 28 gennaio, 47 il 29 gennaio, 39 e 48 domenica e lunedì. Fino all’1 febbraio quando la regione si è presentata di un bel colore verde nella mappa di Arpa Lombardia.
Condizioni favorevoli alla dispersione sono previste anche per mercoledì 2 febbraio. Da venerdì 4 febbraio in arrivo “aria più umida e stabile nei bassi strati atmosferici, con ventilazione per lo più assente e frequenti inversioni termiche. Su tutto il territorio sono attese dunque condizioni favorevoli all’accumulo degli inquinanti”, dice il bollettino di Arpa Lombardia.