Monza, Confindustria entra in Villa La quota 2014 è di 125mila euro

Confindustria Monza e Brianza è formalmente parte del Consorzio Villa reale al fianco del Ministero dei Beni Culturali, Regione, Provincia, comuni di Monza e Milano, Camera di Commercio. La quota è di 125mila euro.
Andrea Dell'Orto, presidente di  Confindustria Monza Brianza
Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria Monza Brianza Fabrizio Radaelli

Confindustria Monza e Brianza è formalmente parte del Consorzio della Reggia di Monza al fianco del Ministero dei Beni Culturali, Regione, Provincia, comuni di Monza e Milano, Camera di Commercio.

L’assemblea consortile che si è riunita giovedì scorso, ha approvato l’ingresso dell’associazione di viale Petrarca tra i consorziati, stabilendo anche una quota minima di ingresso.

Quanto? «125 mila euro- rivela il sindaco Roberto Scanagatti che è anche presidente del Consorzio- si tratta di una quota minima, calcolata per un anno e ci auguriamo che l’associazione degli industriali confermi al propria presenza in Villa anche per il futuro».

Rispetto a quanto hanno versato negli ultimi tre anni Camera di Commercio e Privincia (250 mila euro all’anno dal 2010 al 2013) si tratta esattamente della metà. «Abbiamo scelto di rivedere le quote di partecipazione- prosegue il sindaco- e ci auguriamo che altri enti ed istituzioni chiedano di far parte del Consorzio con un programma di partecipazione pluriennale”.

Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria Monza e Brianza non scende nel dettaglio delle cifre, ma ribadisce l’importanza per l’associazione di essere all’interno del Consorzio di Parco e Reggia in un momento cruciale per il complesso, alla vigilia di Expo. «Siamo per missione da sempre vicini alle nostre imprese e al territorio- ha spiegato Dell’Orto- e la Villa, il parco e l’autodromo sono gli asset su cui puntare per la valorizzazione di Monza e della Brianza. Sono i luoghi per cui Monza è famosa nel mondo».