Monza: arrestati per furto di energia elettrica, in casa anche della droga

Un 47enne egiziano e un 21enne tunisino accusati di rubare energia elettrica per alimentare la loro casa (dove è stata trovata anche droga)
I carabinieri di Monza

Fermato perché trovato in possesso di droga, in auto, da una perquisizione a casa, è emerso un furto di energia elettrica attraverso un allaccio abusivo. La scoperta è stata fatta martedì 19 agosto dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Monza che hanno proceduto all’arresto di un 47enne egiziano e di un 21enne tunisino, entrambi domiciliati a Monza. Entrambi sono ritenuti responsabili di furto di energia elettrica in concorso tra loro e dovranno rispondere anche del reato di detenzione di sostanze stupefacenti.

Tutto ha preso avvio da un controllo stradale: nell’auto condotta da un 47enne egiziano sono stati rinvenuti circa 50 grammi di hashish. Da una successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo che condivideva con un 21enne tunisino sono stati trovati altri 35 grammi della stessa sostanza e 2000 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita connessa alla detenzione dello stupefacente. Droga e denaro, posti sotto sequestro. Lo stupefacente, secondo le indagini, sarebbe risultato di proprietà del 21enne.

Monza, due arresti dei carabinieri: l’allaccio abusivo per rubare energia

Durante i controlli i militari hanno notato la presenza di elettrodomestici funzionanti nonostante l’assenza di un contatore: richiesto l’intervento di personale tecnico specializzato appartenente al reparto antifrode della società di
distribuzione dell’energia elettrica è stata accertata la manomissione del contatore generale e la presenza di un allaccio abusivo che andava fino alla abitazione dei due stranieri. Entrambi sono stati quindi arrestati in flagranza di reato. Il giudice ha convalidato l’arresto.

L'autore

È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi.