Misinto, viola il diveto di avvicinamento per minacciare i genitori: 32enne in arresto

Quando si è accorto che i carabinieri stavano arrivando, il 32enne ha tentato di scappare. Perfino nel corso di una visita così breve, ha spaventato la madre
Misinto; il 32enne dovrà indossare il braccialetto elettronico e non potrà avvicinarsi a più di cinquecento metri dalla casa dei genitori

A lungo aveva minacciato i genitori, non esitando a maltrattarli se loro non erano disposti a dargli ciò che chiedeva. Lunedì18 agosto il giovane si è ripresentato a casa del padre e della madre, nonostante il giudice del Tribunale di Monza gli aveva ordinato di non farlo, con tanto divieto di avvicinamento. Un 32enne di Misinto è stato arrestato dai carabinieri di Seregno. Quando, nelle prime ore del pomeriggio, i carabinieri della stazione di Lentate sul Seveso sono andati a casa della coppia, hanno scoperto che il giovane si trovava proprio a casa dei genitori.

Lentate, viola il diveto di avvicinamento per minacciare i genitori: a chiedere aiuto ai militari è stata la madre stessa

A segnalare che, ancora una volta, il figlio non aveva rispettato le misure stabilite dai giudici, è stata la madre stessa. Quando si è accorto che i carabinieri stavano arrivando, il 32enne ha tentato di scappare da un’uscita secondaria, ma è stato fermato. Perfino nel corso di una visita così breve e fugace, ancora una volta è riuscito a minacciare la madre, spaventando la donna al punto da indurla a chiedere l’aiuto dei carabinieri. Il giovane è stato posto in arresto e si trova nella camera di sicurezza della caserma di Seregno. Il giorno dopo il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento a 500 metri dalla casa dei genitori e l’uso del braccialetto elettronico.