Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio la Centrale Operativa della Questura riceveva una segnalazione per la presenza di una persona molesta all’interno della piattaforma ecologica di viale delle industrie a Monza, intenta a minacciare ed ad insultare gli utenti del sito. Un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sul posto riusciva a raggiungere il soggetto presso un autolavaggio poco lontano. Alla vista dei poliziotti il predetto si scagliava contro di loro, sferrando pugni al torace e in volto, tentando anche di afferrare una tronchese in metallo tenuta in tasca, tuttavia i poliziotti riuscivano a bloccarlo.
Minacciava e insultava i passanti: l’intervento della polizia
L’uomo veniva quindi bloccato dagli agenti che riuscivano ad inertizzarlo ed a condurlo presso gli uffici della Questura, nonostante questi continuasse nella sua condotta violenta contro i poliziotti.
Il 37enne risultava essere un palestinese in Italia senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, lesioni, danneggiamento, minaccia, e sussistendo la flagranza del reato di violenza e lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato tratto in arresto, ed all’atto della perquisizione personale l’uomo veniva altresì trovato in possesso di chiavi alterate e contraffate, strumenti probabilmente utilizzati per forzare serrature e per commettere furti.
Minacciava e insultava i passanti: ai domiciliari con obbligo di firma
L’arrestato veniva così posto a disposizione della procura della Repubblica di Monza e della Brianza con la fissazione dell’udienza per rito direttissimo. Nella giornata di mercoledì 2 novembre si è celebrata l’udienza dinanzi al Giudice del tribunale che, sussistendone i presupposti ha convalidato l’arresto ed ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma.