Un agente della polizia locale di Lissone è stato aggredito durante un controllo a un automobilista con lesioni giudicate guaribili in 5 giorni. L’episodio è avvenuto mercoledì 17 marzo, in via Aliprandi. A riferirlo è il Comune che spiega in un comunicato ufficiale i fatti ed esprime solidarietà alla polizia locale. Gli agenti del comando di via Gramsci – spiega la nota – sono intervenuti nel pomeriggio del 17 marzo, a seguito di una manovra azzardata da parte di un veicolo in prossimità dell’incrocio fra via Dante e via Matteotti. Il mezzo è stato intercettato poco distante, in prossimità di via Aliprandi.
Alla richiesta di fornire le generalità, l’uomo alla guida del veicolo e il passeggero – sempre secondo quanto riferito dal Comune- «hanno reagito provocando e insultando la pattuglia in servizio». Alle provocazioni ha fatto seguito un parapiglia che – si precisa nel comunicato stampa- «ha visto coinvolti numerosi altri cittadini residenti nelle immediate vicinanze».
Gli agenti di polizia locale hanno invano tentato di riportare la situazione alla normalità limitandosi a richiedere le generalità e il rispetto delle norme anti-contagio in vigore, «venendo aggrediti, minacciati, insultati e fatti oggetto di sputi e di aggressioni sia verbali che fisiche» viene aggiunto nella nota diramata giovedì 18 marzo.
Sul posto sono intervenute tutte le pattuglie in servizio unitamente al comandante Matteo Caimi. La situazione è tornata alla tranquillità dopo oltre mezz’ora anche a seguito dell’intervento dei carabinieri, allertati dal comando di polizia locale. «Il cittadino che ha compiuto l’aggressione (già noto alle forze dell’ordine) sarà denunciato per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale» fanno sapere dalla polizia locale.
Determinanti per individuare gli altri autori di minacce, invettive e ingiurie (e le relative ipotesi di reato) saranno le body-cam indossate da tutti gli agenti in servizio in città. «Alcune delle persone che hanno preso parte al parapiglia risultano già note e conosciute per precedenti reati» concludono dal Comune. Le immagini ed i filmati sono attualmente in fase di visione da parte del comando di polizia per notificare notizie di reato.
«Un fatto inaccettabile ed inqualificabile – afferma il sindaco Concettina Monguzzi – come amministrazione comunale siamo al fianco dei nostri agenti a cui va il ringraziamento per la particolare dedizione con cui quotidianamente affrontano il loro lavoro e per la vicinanza che hanno saputo dimostrare alla popolazione in questa fase di emergenza sanitaria. Auspichiamo la pronta guarigione dell’agente che ha subito lesioni e il mio augurio è che possa tornare quanto prima in servizio. Al tempo stesso, quanto accaduto non ha alcuna giustificazione e chi ha agito dimostrando assoluta mancanza di rispetto delle istituzioni ne pagherà le conseguenze previste dalla legge».