Messa pasquale dell’arcivescovo Delpini in consiglio regionale

Continua l’incontro dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, con gli amministratori. Martedì 30 marzo ha voluto essere in Consiglio regionale, a Milano per la celebrazione eucaristica pasquale.
Regione arcivescovo Delpini in consiglio regionale
Regione arcivescovo Delpini in consiglio regionale

Continua l’incontro dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, con gli amministratori locali. Dopo aver incontrato, sabato 27 marzo, i sindaci della Brianza martedì 30 marzo ha voluto essere in Consiglio regionale, a Milano per la celebrazione eucaristica pasquale che ha presieduto all’auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, alla quale hanno partecipato diversi dipendenti e consiglieri regionali.

«Oggi l’emergenza nell’emergenza riguarda soprattutto i giovani – ha sottolineato Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale – Occorre ripartire dai giovani che sono una categoria di cittadini che ha particolarmente sofferto le restrizioni dovute alla pandemia. Ascoltare i giovani, restituire loro la possibilità di vivere una normale quotidianità deve essere una priorità per tutti, soprattutto per la nostra istituzione».

Messa pasquale dell’arcivescovo Delpini in consiglio regionale
Regione arcivescovo Delpini in consiglio regionale

Ai presenti l’arcivescovo di Milano ha suggerito un atteggiamento coraggioso, «è necessario essere forti, avere fiducia e sapienza. Non possiamo stare fermi – ha continuato – non possiamo vivere una vita sospesa. Abbiamo la responsabilità di metterci in cammino. La meta è un nuovo paese, non possiamo aspettare che la soluzione ai nostri problemi arrivi dal cielo».

Monsignor Delpini ha poi citato la preghiera dell’Angelo di Dio per lasciare un ultimo augurio ai consiglieri regionali presenti. «L’Angelo di Dio non risolve i problemi al posto nostro. Ognuno di noi può essere un Angelo di Dio».

Messa pasquale dell’arcivescovo Delpini in consiglio regionale
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L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.