Si è chiusa con una denuncia una operazione in borghese della polizia locale di Lissone in piazza La Pira. Nei guai un 17enne di origine marocchina, residente a Seregno, responsabile di detenzione di sostanza stupefacente, resistenza a pubblico ufficiale e per aver fornito false generalità.
L’operazione è andata in scena a inizio settimana in seguito alle numerose segnalazioni, nel periodo estivo, di schiamazzi e disturbo alla quiete pubblica. La situazione era già stata monitorata con le telecamere di videosorveglianza nella vicina area della stazione.
L’intervento degli agenti di polizia locale del comandante Longobardo è avvenuto al termine di un sopralluogo effettuato con i residenti, concordato dopo un incontro in Comune con il sindaco Concettina Monguzzi.Gli agenti in borghese hanno fermato il minorenne dopo un breve inseguimento a piedi e una colluttazione: il diciassettenne era già stato denunciato a Seregno per detenzione e spaccio di stupefacenti. Anche questa volta aveva con sé una piccola quantita di hashish e ulteriori accertamenti all’ospedale di Monza hanno confermato la positività a alcol e oppiacei.
“Il presidio della Stazione ferroviaria e delle aree limitrofe prosegue con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine del territorio, con l’obiettivo di dare riscontro alle sollecitazioni che ci giungono dalla cittadinanza – afferma il sindaco Concettina Monguzzi – Colgo l’occasione per ringraziare i cittadini che hanno dimostrato spirito collaborativo nella risoluzione congiunta di alcune problematiche. Anche insieme a loro, stiamo individuando soluzioni che possano risolvere il problema della permanenza di compagnie di ragazzi all’interno di piazza La Pira, racchiusa dalle abitazioni”.