Lissone, ragazzina investita sulle strisce: via Trieste insorge di nuovo

I residenti di via Trieste a Lissone tornano a chiedere interventi per la sicurezza sulla loro strada, trafficata soprattutto al mattino. L’episodio che ha riacceso il dibattito risale a giovedì mattina: una quattordicenne investita sulle strisce mentre andava a scuola.
Lissone: Via TRIESTE Passaggio PEDONALE
Lissone: Via TRIESTE Passaggio PEDONALE Gianni Radaelli

Le urla hanno richiamato l’attenzione di residenti e commercianti, giovedì mattina. Una studentessa di 14 anni, lissonese, è stata investita mentre si trovava sull’attraversamento pedonale di via Trieste. Secondo quanto ricostruito dagli agenti di Polizia Locale di Lissone, la minorenne, accompagnata dal padre e trasportata in codice giallo all’ospedale San Gerardo di Monza, avrebbe riportato alcune fratture, ma non sarebbe in gravi condizioni. L’incidente stradale si è verificato giovedì 10 maggio, alle 7.30, in via Trieste, all’altezza dell’attraversamento pedonale. La studentessa si stava recando a scuola. Secondo quanto riferito dal comandante Ferdinando Longobardo, la ragazza si trovava sulle strisce pedonali, quando un’auto l’ha investita (sanzionato per responsabilità evidenti il conducente del mezzo). Sul posto è accorsa un’ambulanza della Croce Verde Lissonese che ha trasportato la ragazza all’ospedale San Gerardo di Monza, in codice giallo.

Il sinistro ha riacceso inevitabilmente le polemiche dei residenti per la pericolosità della strada, molto trafficata, specie di mattina, e soprattutto per un passaggio pedonale che da tempo si ritiene non adeguatamente segnalato. Chi abita in zona torna a chiedere al Comune di Lissone di «valutare la possibilità di un intervento più adeguato dell’esistente per l’attraversamento pedonale di via Trieste all’altezza della via Micca» rimarcando la pericolosità della via a causa della velocità.

«Attualmente vi sono strisce pedonali che poco si vedono e un’illuminazione mal funzionante – ribadiscono dalla zona – il traffico è peggiorato sulla via Trieste, sistematicamente acutizzato dopo aver messo il senso unico in via Porta. Come abitanti della zona ci siamo chiesti più volte come mai in una via di così tanto traffico e pericolosità non siano state prese misure più consone alla sicurezza del cittadino. Per altre vie considerate pericolose quanto la nostra, sono state messe telecamere, mentre qui, nonostante il traffico e la velocità, nulla. Un semaforo o un attraversamento stradale luminoso, forse, potrebbe essere una soluzione opportuna a nostro giudizio per mettere maggiormente in sicurezza il tratto di via Trieste che giovedì è stato interessato da un nuovo incidente stradale. Attraversare la strada sulle strisce resta un pericolo, crediamo serva un semaforo pedonale a chiamata. Vuoi perché l’automobilista è distratto, o perché sempre più spesso al cellulare, o semplicemente perché irresponsabile- spiegano- chi attraversa non viene visto».

Via Trieste è molto congestionata, è evidente. La situazione di questa strada è sotto gli occhi di tutti. «Purtroppo – ribadiscono alcuni- siamo sempre alle prese con disagi evidenti e noti». L’investimento stradale di giovedì mattina ha riacutizzato polemiche mai sopite, fatte emergere da parte di chi chiede soluzioni per un attraversamento pedonale che, così com’è, non piace.