Lissone, ottant’anni di Avis: la festa con il nuovo logo creato da Giorgia Pagliero

Svelato nei giorni scorsi, in occasione dell’iniziativa “l’albero del dono” ovvero la raccolta di desideri e letterine dei bambini della Polisportiva Sole
I premiati a Lissone per gli 80 anni Avis
I premiati a Lissone per gli 80 anni Avis

Un nuovo logo per gli 80 anni di Avis Lissone: una persona stilizzata nel numero 80 e i colori rosso e blu. Ad averlo creato è Giorgia Pagliero, giovane alunna del Meroni che ha conquistato la giuria. Il logo è stato svelato nei giorni scorsi, in occasione dell’iniziativa “l’albero del dono” ovvero la raccolta di desideri e letterine dei bambini della Polisportiva Sole. Da tre anni Avis ha aderito a questa proposta partita da Avis Monza e, ogni anno, coinvolge diverse associazioni del territorio.

«Il prossimo anno sarà una celebrazione importante e, per questo, avevamo bisogni di rinnovare- spiega Gianluca Brioschi, presidente Avis Lissone– il logo così, visto il grande affiatamento che abbiamo instaurato con la dirigenza, i docenti e i ragazzi del Meroni li abbiamo coinvolti. I risultati sono sempre molto belli. Riscuote successo anche l’albero del dono dal 1 dicembre abbiamo iniziato a raccogliere le letterine dei bambini, emozionanti, e ora stiamo cercando di esaudire i loro desideri. Anche con la Sole c’è una grande collaborazione».

Avis, il loro per gli ottant’anni ideato dalla studentessa del Meroni

Palazzo Terragni, nei giorni scorsi, ha ospitato la cerimonia di presentazione del nuovo logo, tra docenti del Meroni, da Elio Talarico a molti altri, compreso il vicario Lucio Casciaro, gli assessori Giovanni Camarda e Serena Arrigoni, Davide Fustinoni, presidente della Sole, e diversi rappresentanti di Avis. «In quattro anni abbiamo raccolto più di 200 letterine- continua Andrea Redaelli, referente provinciale di Avis- con l’albero del dono. Quel che accomuna questa iniziativa e Avis è la donazione anonima e volontaria».

Il nuovo logo e i calendari, da tavolo e da parete, hanno coinvolto tutta la scuola, in particolare gli indirizzi di grafica e comunicazione. Tanti i premiati, nel corso della serata, per il logo menzioni speciali per Amanda Villa, Mina Cvetkovic, a podio Tiziano Feliciotto e Zion Axel Colon Colocho. I ragazzi sono autori anche dei manifesti che saranno diffusi in città, anche qui due menzioni speciali per Cristian Passamano con il suo “donare illumina la città” e Natalie Spazzadeschi e “siamo tutti babbo natale” a podio, al terzo posto Celeste Rondine, seguita da Viola Fumagalli e vincitrice Chantal Casiraghi.

Gli studenti premiati dall’Avis anche per i calendari

Anche per i calendari da tavolo una menzione speciale al lavoro in coppia di Nico Arosio e Andrea Sala a podio invece, Alice Natuzzi con Alessia Pauciulo, Sara Del Prete e Victoria Beltran vincitore Matteo Bruno con le sue grafiche semplici, che ricordano lo stile anni ’30, legate all’azione di donare il sangue con i colori di Avis rosso blu. Per i calendari da parete Gabriele Bianchi e Paulino Filipi Teles ottengono una menzione speciale, a conquistare la giuria composta da docenti e referenti di Avis, Rebecca Rosa Croce con Ilaria Buzura, Alessandro Ferriolo e Giulia Stoppa, a vincere, ancora una volta la semplicità di Filippo Rizzo con forme lineari sempre nei colori Avis. «Contribuire a queste proposte, per noi è un lavoro sulla persona- commenta Lucio Casciaro, vice preside- perché ci permette di unire la formazione con il mondo del volontariato. Il valore aggiunto di questi progetti è lavorare in sinergia per far diventare cittadini consapevoli i nostri ragazzi. Un plauso speciale a tutti i docenti che sono il motore della scuola ogni giorno».