Tutto esaurito per il concerto del decennale del coro e dei percorsi a indirizzo musicale della scuola media Croce di Lissone. Venerdì sera il palazzetto dello sport si è trasformato in auditorium per accogliere gli oltre centoventi alunni musicisti della scuola che hanno raccontato, attraverso la musica, questi dieci anni. Si sono esibiti non solo le orchestre delle tre classi, ma anche diversi ex alunni che, ancora oggi, continuano nella musica, chi al liceo Zucchi di Monza, chi al Conservatorio chi nelle bande cittadine Santa Cecilia o Consonanza Musicale.
Lissone festeggia i dieci anni della media musicale Croce: il lavoro corale e il sostegno dei Rotary Club
Una serata emozionante, frutto di un lavoro corale dei docenti da un lato ma anche delle mamme dall’altro che hanno accolto tutti con un sorriso. Come ha ricordato la dirigente Malvina Poggiagliolmi, presente sin dall’attivazione di questo percorso, i primi a supportare gli alunni sono stati, oltre ai genitori, i Rotary Club Monza nord Lissone che avevano donato i primissimi strumenti. Nel tempo, poi, si sono create sinergie con il territorio e, in parallelo è nato anche il coro di voci bianche “I coriandoli” diretto dall’insegnante Angela Carta. Il percorso musicale è stata una richiesta partita dalla scuola che, nel tempo, ha saputo cogliere gli interessi musicali degli allievi con i quattro strumenti d’indirizzo, fisarmonica, percussioni, chitarra e clarinetto.


Lissone festeggia i dieci anni della media musicale Croce: dal 2015 oltre 200 studenti nel coro
«Studiare musica è un’opportunità, suonare in un’orchestra un valore in più che permette di avere il proprio ruolo che deve essere in sintonia con gli altri – ha detto la dirigente Poggiagliolmi – e questo è anche alla base della cittadinanza attiva. In dieci anni abbiamo formato oltre duecento alunni che ci hanno regalato tante soddisfazioni, non ultime le vittorie al concorso internazionale “Bellano paese degli artisti”. Così come quelle che ci regala il coro, partito con un progetto dedicato alle aree a rischio migratorio che la docente Carta colse per far cantare i nostri alunni stranieri».
Dal 2015 oltre duecento studenti si sono avvicendati nel coro, provenienti da diversi paesi, 23 le nazionalità presenti rappresentative dell’intero mondo, i coriandoli hanno alle spalle oltre quaranta esibizioni (nei dieci anni) diverse vittorie nei vari concorsi a cui hanno preso parte e, spesso, partecipano alle attività del territorio.
«Da soli non si può andare da nessuna parte – conclude l’insegnante Carta – devo ringraziare tutti i colleghi, la dirigente, i collaboratori. Noi siamo fortunati la nostra è una realtà armoniosa e non è scontato. Questo ci ha aiutato a lavorare bene». Nel corso della serata, presentata da Silvia Cavalca, si sono alternate le orchestre delle classi prime, seconde e terze, e gli ex alunni, suonando brani classici ma anche rock che hanno emozionato non solo i genitori presenti ma anche il sindaco Laura Borella accompagnata dagli assessori Giovanni Camarda e Serena Arrigoni.