La Pedemontana sbarca in Senato con Rampi: “Vogliamo risposte chiare”

Il senatore del Pd Roberto Rampi ha presentato un'interrogazione parlamentare a Palazzo Madama
Un rendering di Pedemontana
Un rendering di Pedemontana

La Pedemontana sbarca a Palazzo Madama. Nella giornata di mercoledì 29 giugno il senatore vimercatese Roberto Rampi ha voluto presentare un’interpellanza sull’argomento sollecitando le risposte da parte del Governo e in particolare dei ministri alle Infrastrutture Enrico Giovannini e alla Transizione Ecologica Roberto Cingolani.

La Pedemontana, Rampi: “È un tema mitologico”

Monza Roberto Rampi
Monza Roberto Rampi

“Credo siano necessarie risposte su Pedemontana – ha esordito l’esponente del Pd- che è ormai un tema mitologico, dal momento che il piano sta continuando a cambiare natura. Siamo in un tempo in cui i rincari dei materiali sono diventati importanti. Ci troviamo anche in una transizione ecologica, quindi dobbiamo pensare in un modo nuovo rispetto ai modelli di trasporto, alle soluzioni dei problemi di traffico in confronto a 10 o 20 o 30 anni fa. Questa autostrada che doveva essere a costo zero per la finanza pubblica, ma così non sarà e ci sono importanti costi di pedaggio per i cittadini”.

L’intervento in Senato di Roberto Rampi

La Pedemontana, Rampi “il Governo ci metta la testa”

L’ex vicesindaco di Vimercate vuole che da Roma arrivi una presa di posizione definitiva sulla questione. “È giunto il tempo che il Governo metta la testa su questa infrastruttura e non lasci tutto in mano a Regione Lombardia anche in base alle nuove logiche del trasporto a livello nazionale ed europeo – ha proseguito il parlamentare brianzolo -. Noi chiediamo di ripensare al progetto che possa essere effettivamente utile ai cittadini, perché così com’è non è al passo coi tempi, ha dei costi enormi r potrebbe creare delle voragini nei conti regionali e statali. Vogliamo una risposta a questa e ad altre interrogazioni poste su questo argomento importante”.  

La Pedemontana e la pressione degli ambientalisti

Tutto ciò è arrivato dopo la riunione di martedì 28 giugno tra associazioni ambientaliste e gli amministratori comunali di centrosinistra che hanno deciso di fare pressione sul Governo e preparare una nuova campagna di sensibilizzazione su Pedemontana e l’impatto che potrà avere sul territorio.  La partita però non si gioca solo nella capitale, ma anche a livello locale.

La Pedemontana, Cereda aspetta la Regione Lombardia

Arcore serata Pedemontana: si riconoscono da sinistra Gigi Ponti, Simone Sironi, Francesco Cereda, Andrea Esposito, Roberto Rampi
Arcore serata Pedemontana: si riconoscono da sinistra Gigi Ponti, Simone Sironi, Francesco Cereda, Andrea Esposito, Roberto Rampi

Il sindaco di Vimercate Francesco Cereda ha fatto sapere che “abbiamo concluso una serie di incontri con la Provincia per portare avanti le diverse istanze provenienti da chi vive nei nostri paesi e una volta concluso questo report, che verrà inviato alla Regione Lombardia speriamo di avere un incontro istituzionale”. Un desiderio che purtroppo in tutto questo tempo non ha mai visto la sua realizzazione, dal momento che nonostante due lettere scritte dai primi cittadini della Brianza Est all’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Terzi per aprire un tavolo di discussione, l’esponente del Pirellone ha incaricato il presidente di Monza e Brianza Luca Santambrogio di essere il coordinatore delle osservazioni di tutta l’area brianzola interessata dal passaggio dell’autostrada ancora da completare. Santambrogio dal canto suo ha tenuto diverse riunioni in via Grigna e si è persino scoperto, che per quanto riguarda la Tratta D che interessa la zona compresa tra Usmate-Velate ed Agrate la società Autostrade Pedemontana Lombardia ha già assegnato l’incarico per la progettazione.